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I Finanzieri del Comando Provinciale di Caserta hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, seguito poi dal decreto di convalida del Giudice per le Indagini Preliminari, sottoponendo a vincolo un intero immobile, sito a Castel Volturno località Villaggio Coppola – Pinetamare, dal valore di circa 25 milioni di euro.
Il provvedimento cautelare è stato confermato dal Tribunale del Riesame di Santa Maria Capua Ve-tere in data 8 aprile 2025.
L’applicazione della misura cautelare reale trae origine da complesse attività di indagine svolte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Mondragone sotto la direzione della Procura Sammaritana tese al riscontro della regolarità urbanistico – edilizia del condominio Palazzo Marina n. 3, situato in un’area del Comune Castellano oggetto, sin dagli anni ’70, di diffuso abusivismo.
Al centro di tali articolate e complesse indagini – sebbene sulla scorta di accertamenti posti in essere nella fase embrionale delle indagini preliminari – sono state le condotte di realizzazione di una lottizzazione abusiva dell’intero fabbricato suddividendolo in 104 autonome unità abitative, trasformandone, illegittimamente, l’originaria destinazione d’uso da turistico ricettiva in residenziale.
In base alle risultanze istruttorie inoltre, è stata acclarato come tale immobile risultasse ab origine totalmente abusivo in quanto la licenza edilizia che ne avrebbe legittimato la costruzione si è rivelata in realtà non conforme agli schemi legali.
Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, che gli odierni indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva che il provvedimento cautelare è stato emesso con un contraddittorio limitato alla fase delle indagini preliminari e che il Giudice della fase processuale potrà anche valutare l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati.