Casertana, vittoria scaccia crisi: 1-0 alla Cavese, e i falchetti respirano

E’ arrivato dall’Arezzo quest’estate, Sebastiano Bianchi, e per una notte è l’eroe di Caserta: la rete siglata nella partita contro la Cavese è la prima in serie C, ed è stata decisiva per la vittoria. La Casertana rimane a metà classifica, ma respira dopo due batoste consecutive, e aggancia Crotone e Turris a 11 punti. La prossima, sarà un altro derby: in trasferta a Benevento, prima in classifica.

Bianchi eroe per una notte: tre punti scacciacrisi

Il primo squillo è di Stefano Paglino, che nel lento climax dei cori dei tifosi, si incunea velocemente nell’area di rigore avversaria: emozionato, tira addosso al portiere. Questo è lo squillo della Casertana, perché, dopo pochi secondi, Fella, capitano della Cavese spara sulla traversa da poco fuori l’area di rigore. Meritiamo Rispetto, scrivono e urlano i tifosi, con annesse esortazioni all’esposizione degli attributi intimi di genere maschile. Il secondo squillo è ancora di Paglino: passaggio quasi in area piccola a Deli, che però non risponde… A proposito di telefonate perse: atterramento in area di rigore, ma per l’arbitro è tutto regolare. Gli avversari si fanno sentire: poco prima della mezzora, un tiro di Sorrentino mette i brividi alla difesa di casa, per fortuna che Fabbri – spostato a destra per il forfait di Heinz prima della partita –  è ben posizionato e devia in angolo.

La ripresa è prettamente di marca Cavese: gli ospiti, incominciano bene il secondo tempo. Prima, con un calcio di punizione che finisce alto sulla traversa, poi, un altro tiro da fuori area. Un altro tentativo è fermato dal guardalinee che fischia il fuorigioco. I padroni di casa provano a modificare la situazione, inserendo prima Bakayoko, poi Bianchi e Satriano. Proprio Bianchi si fa trovare al posto giusto al momento giusto, battendo a porta un cross dalla destra di Fabbri. La rete di Bianchi è arrivata al 78° minuto. Ma, è ancora la Cavese ad andare vicina al vantaggio. Numerose sono le palle che arrivano dalle parti di Zanellati, che si fa trovare pronto, anche grazie alla Fortuna.