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Pari pieno di rimpianti quello che la Casertana si porta a casa da Catania dopo un ottimo secondo tempo dove solo Dini nega la vittoria su colpo di testa di Proia. Pari di rigore: a Inglese ha risposto Carretta. Primi minuti in cui è il Catania a fare la partita ma senza creare pericoli. Al 25′ una conclusione di Collodel diventa insidiosa per Dini che respinge con difficoltà. Al 32′ salvataggio di Kontek vanificato da un fallo di mani ingenuo di Falasca: rigore poi realizzato da Inglese. Da qui alla fine nessuna azione degna di questo nome e primo tempo che finisce col vantaggio etneo grazie al rigore realizzato da Inglese.

Rossoblù che inseriscono Carretta e Deli e che al 5′ trovano un rigore, assegnato per fallo su Llano e realizzato da Carretta. Rossoblù più convinti e si vede al 9′ con Deli che ci prova ma Dini para facilmente. Al 16′ ci prova De Rose ma manda alto. Al 23′ Dini è super a dire no a Llano. Due minuti dopo, Carretta e Deli si impappinano e consentono un recupero alla difesa etnea dopo una palla rubata sulla trequarti. Al 32′ girata di Inglese che lambisce l’incrocio dei pali. Nel primo minuto di recupero Dini salva su Proia, e qui finisce la partita.

Casertana, pari a Catania: le interviste post partita di Pavanel e Carretta

Al termine della gara, mister Massimo Pavanel ha dichiarato: “Niente da dire qualora avessimo vinto. Dobbiamo essere arrabbiati più per la vittoria mancata che per il pari preso. Faccio i complimenti alla squadra e allo staff, in particolare Michele Zeoli perché ha avuto una grande intuizione. Questa settimana non ho guardato l’età. I ragazzi schierati sono quelli che ho visto più in forma e più adatti a questo tipo di partita. Tre punte? Sin da quando sono qui, ho scelto questa strada. Buon punto, ma ho rammarico per come si è incanalata. Nel contropiede, se Carretta la dà a Bunino, abbiamo una chiara occasione. Vano? Fa un grande lavoro ma deve stare più calmo. Avellino? Sarà un’altra partita. Noi bravi nel palleggio a farli girare di più. Catania squadra e allenatore tra le più forti del campionato. Se veniamo qui in Sicilia pensando di non subire tiri in porta è da presuntuosi. Ad oggi, non considerando le ultime due, siamo penultimi e dobbiamo salvarci. Dini è stato bravissimo. I tifosi oggi devono essere orgogliosi della squadra. Faremo di tutto per riconquistarli“.

Successivamente, Mirko Carretta, autore del gol del pari, ha dichiarato: “Importante entrare bene in partita così come ho fatto oggi. Errori comprensibili, dato che non siamo in A. Mettiamo sempre grandissimo impegno. Si poteva concretizzare meglio. Quest’anno facciamo fatica a reagire. Punto importante perché non era facile venire a prendere punti a Catania contro una squadra costruita per vincere il campionato. Lavoriamo per la prossima partita e oggi abbiamo visto una grande squadra. Si poteva vincere ma di fronte c’è stato un grandissimo Dini. Adesso sappiamo di affrontare un’altra grande squadra come l’Avellino. Capisco come stiano i tifosi per questa classifica. Dobbiamo stare uniti e spero sabato di vedere la bolgia vista lo scorso anno perché abbiamo bisogno della nostra gente“.