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La svolta della partita succede quando Kontek commette un improvvido ed inutile fallo a centrocampo: già ammonito, l’ex difensore del Catania esce dal campo a seguito dell’espulsione. Questo, succedeva circa all’ora di gioco. L’espulsione avrebbe potuto favorire i giocatori dell’Audace – un po’ nervosi – guidati da mister Raffaele: i gialloblù hanno la superiorità numerica, ideale per infilare la difesa della Casertana. Ma, così non è: i rossoblù, con sacrificio, si difendono strenuamente, e mantengono inviolata la porta di Zanellati.

Casertana, un punto guadagnato in Puglia: continua la striscia positiva

Ivan Kontek, alla prima stagione con la Casertana, espulso circa all’ora di gioco; si ringrazia Giuseppe Scialla

I risultati utili consecutivi proseguono dalla seconda giornata: da quando la Casertana ha perso contro la Juventus NG, ha collezionato cinque risultati utili consecutivi. Certo, non sempre positivi viste le prestazioni, come magari quello con la Turris. Ma, questo di oggi pomeriggio in Puglia ha sicuramente un buon sapore per come s’era messa la gara.

Difesa forte nonostante l’espulsione, attacco sterile senza la punta

Axel Bakayoko è arrivato a Caserta dopo aver giocato in Slovenia ed in Corea; si ringrazia Giuseppe Scialla

Iori sceglie Deli come terminale offensivo, vista l’indisponibilità di Asencio e di Satriano, nonostante quest’ultimo fosse in panchina. Alle spalle del numero 18, ci sono Carretta, Bakayoko e Paglino. Il numero 93 è l’uomo in più per la Casertana: spesso e volentieri, mette i brividi agli avversari. Fabbri e Collodel a centrocampo, difesa invece composta da Kontek e Bacchetti, con Falasca e Bianchi. Il tiro più importante del primo tempo è proprio di Kontek, che impegna Saracco nella deviazione acrobatica. Dopo l’espulsione del difensore polacco, il Cerignola prova ad affondare, ma senza successo, grazie anche ad una grande risposta di Zanellati su tiro di Salvemini. Negli ultimi minuti, ci prova Bakayoko, ma dopo aver mandato al bar qualche difensore avversario, ci va anche lui, non riuscendo a tirare in porta.