Le batoste con Catania ed Avellino hanno spinto i tifosi della Casertana a fare lo sciopero del tifo: niente striscioni fino alla fine del girone d’andata, al netto di un inizio di stagione anemico, con una sola vittoria, tanti pareggi, e troppe sconfitte per una squadra che ambiva alla riconferma della scorsa stagione. Manuel Iori sa che si giocherà una partita delicata contro la Cavese che, fino a questo momento, ha sorpreso le aspettative di inizio stagione, al netto dell’ultima sconfitta in casa nel derby con la Turris.
si ringrazia Giuseppe Scialla
La Casertana ospita la Cavese alle 20.30, le ultime di formazione
L’allenatore dei falchetti sa che, alla piazza ed alla squadra, non basta questo rendimento, e per scacciare la crisi, serve solo una vittoria. Per poterci riuscire, Iori si affida ai titolarissimi: spazio a Heinz sulla corsia di destra, dall’altro lato c’è Falasca favorito su Fabbri, i centrali saranno – salvo eccezioni – Gatti e Bacchetti, davanti a Zanellati. Damian è in dubbio, pronto uno fra Deli e Bianchi, al fianco di Collodel, dopo la panchina contro l’Avellino. In attacco, recupera Salomaa, ma il finlandese partirà dalla panchina: spazio al solito tridente con Carretta centrale, Paglino e Bakayoko. Il centravanti sarà Iuliano, favorito rispetto ad Asencio e Satriano, entrambi evanescenti.
