Sabato 26 aprile alle ore 19.30 la Biblioteca Diocesana di Caserta ospiterà la presentazione del libro Qualcosa di me di Claudia Koll, a venticinque anni dalla sua conversione, promossa dalla Diocesi e dal Patto per la lettura città di Caserta e dalla Fidapa sezione di Caserta
In un giorno che segna così profondamente la vita della Chiesa e del mondo intero, l’incontro costituirà un’occasione speciale per riflettere sul messaggio evangelico di Papa Francesco, così presente nel percorso spirituale di Claudia Koll, che ha incarnato la sua fede cristiana nell’impegno concreto accanto ai fragili, agli emarginati.
Attraverso le profonde riflessioni dell’autrice sulla sua vita, sulla fede, sull’amore, sul valore della solidarietà e del servizio verso l’altro, insieme a S.E. il Vescovo di Caserta, Monsignor Pietro Lagnese, che aprirà l’incontro, ricorderemo l’eredità di Papa Francesco, che ha sempre sottolineato l’importanza dell’amore verso gli ultimi e della compassione verso tutti.
“La FIDAPA, pur movimento internazionale apolitico e aconfessionale, che accoglie nel suo seno donne di diverso credo – afferma la professoressa Monaco, Presidente della sezione Casertana – accoglie e condivide i valori che hanno ispirato l’esperienza della spiritualità che ha travolto la vita di Claudia, laica tra i laici, valori universali, come universale è il messaggio che ci ha consegnato Papa Francesco. Il cuore del libro è nella piena valorizzazione della relazione, perché è solo nella relazione con l’altro che ci si può riconoscere. L’immagine dei girasoli che campeggiano sulla copertina del libro offre un messaggio di speranza e rinascita, quella speranza che sempre ha suscitato nei nostri cuori la capacità di Francesco di parlare a tutti, ad ognuno di noi come in un dialogo personale”.
Attrice, scrittrice, regista, insegnante e counselor, in questa opera autobiografica scritta in forma di dialogo con un’amica, la Koll esplora temi cruciali come la fede, l’amicizia, l’amore e l’arte, offrendo al lettore un viaggio interiore ed esistenziale, un viaggio che non riguarda solo l’autrice ma tutti. Nel cammino l’artista condivide con il lettore aspetti più intimi e meno noti della sua vita, l’amore per i bambini, gli animali, l’arte, strumento formidabile, linguaggio universale, esperienza di tutti i popoli, ma per la Koll anche una possibilità per capire la vita, per conoscere ed entrare in contatto con l’umanità profonda, quindi anche con Dio. Quell’arte tanto amata anche da Papa Francesco.
La serata sarà guidata da un’intervista-dialogo tra la giornalista Lidia Luberto e l’autrice e il dibattito che seguirà sarà arricchito dalle letture di Mariastella Eisenberg.