Dal nuovo stadio Pinto, che sarà la casa del calcio a Caserta, a quella che dovrebbe essere la nuova casa del basket, ovvero il “Palavignola”, per il quale sono previsti i fondi del Pnrr. Cambieranno volto nel prossimo i principali impianti sportivi pubblici di Caserta, e nel frattempo ne nasceranno altri in zone di periferia.
Il programma di interventi è stato illustrato al Comune di Caserta nel corso di una conferenza stampa moderata dal Presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI) Mario Zaccaria, cui hanno preso parte il Sindaco Carlo Marino, il Presidente regionale del Coni, Sergio Roncelli, il Delegato provinciale del Coni Michele De Simone, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo, e l’Assessora allo Sport, Gerardina Martino. “Si tratta – ha spiegato Marino – di una vera e propria svolta per l’impiantistica della città di Caserta. In questo modo raggiungiamo un duplice obiettivo: da un lato dotiamo la città di strutture moderne e in grado di consentire lo svolgimento di attività agonistiche di primo livello, dall’altro permettiamo a tutta la cittadinanza, in primis ai giovani, di poter fare qualsiasi sport senza problemi. Il progetto più atteso riguarda il Pinto, per il quale è previsto un project financing del valore di oltre 50 milioni di euro; il cantiere partirà già nel mese di luglio e trasformerà il Pinto in un impianto avveniristico che sostituirà l’attuale struttura, che comunque negli ultimi anni è stata regolarmente sottoposta dal Comune a lavori di adeguamento e manutenzione riuscendo ad ottenere la completa agibilità dopo 32 anni. Cambia volto anche il “Palavignola”, palasport dedicato al basket nel quartiere Acquaviva, nell’area ex Saint Gobain. Entro il 2023 partirà infatti il cantiere e l’intervento costerà 2 milioni di euro (fondi del PNRR) con la realizzazione di una struttura da 2000 posti a sedere, che consentirà di ospitare gare anche di serie A2″.
Sono poi partiti i lavori nella frazione Tuoro, dove sarà edificato un palazzetto per sport collettivi (3,2 milioni di fondi del Bando delle Periferie) da 1500 spettatori e di una struttura che ospiterà discipline sportive individuali e che sarà ultimata entro giugno 2023. Saranno inoltre affidati i lavori entro marzo 2023 per un’altra struttura strategica, ovvero lo Stadio dell’atletica nel Quartiere degli Aranci, all’interno del cosiddetto “fosso della 167”. Sempre per l’atletica leggera, la pista già esistente alle spalle di via Laviano sarà affidata in gestione alla FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e sarà destinata alle academy giovanili e, in alcune fasce orarie, all’intera cittadinanza. RilevaNti anche gli interventi nella frazione San Clemente, con la riqualificazione (partenza entro il 2023) dello stadio del baseball e la realizzazione di una moderna pista di pattinaggio accanto a spazi di socialità per bambini e anziani.