Nella tarda serata di ieri, sul numero di emergenza “112”, è giunta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Aversa una richiesta di intervento da parte di alcuni cittadini, preoccupati per i disordini e la tensione venutasi a creare tra alcuni giovani che si stavano intrattenendo in strada in via Archeologia di quel centro.
I militari del Nucleo operativo e Radiomobile della locale Compagnia, già in circuito per un servizio di controllo del territorio, sono immediatamente giunti sul posto, dove hanno sorpreso, sulla pubblica via, un uomo di colore armato di bastone che, senza apparente motivo stava minacciando e inveendo contro alcuni passanti, tentando di colpire anche i veicoli in transito. Il 30enne di origini egiziane, regolare sul territorio nazionale, è stato subito bloccato, disarmato del bastone in suo possesso, e condotto in caserma.
Gli immediati accertamenti, eseguiti anche grazie alle testimonianze di alcuni cittadini presenti sul posto, hanno permesso di ricostruire le fasi dell’aggressione, scaturita da futili motivi, e nel corso della quale un minore dell’agro aversano era stato poco prima colpito alla testa con una bottiglia in vetro lanciata dall’egiziano. Il giovane, che all’arrivo dei militari era già stato accompagnato da alcuni amici presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Aversa, è stato riscontrato affetto da una ferita lacero contusa alla testa, rimanendo ricoverato in osservazione, non in pericolo di vita. Il 30enne, dopo le formalità di rito, è stato denunciato in stato di libertà. Dovrà rispondere di porto di armi od oggetti atti ad offendere e lesioni personali.