Caserta – Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, anche alcuni dei presidi dell’Arma, dislocati sul territorio della provincia di Caserta, in linea con la campagna di sensibilizzazione “Orange the World”, segnale tangibile dell’assoluta attenzione e priorità a invogliare le donne vittime di violenze a denunciare, si sono illuminati di arancione. Le Caserme “arancioni” sono quelle della Compagnia di Capua, della Stazione di Grazzanise e quella di Alife.
L’iniziativa, insieme alle numerose attività intraprese dall’Arma dei Carabinieri, ha un solo filo conduttore: dire “No!” e “Mettere un punto” a qualsiasi forma di comportamento violento – sia fisico che psicologico – contro le donne.
Anche la Polizia di Stato, nell’ambito della Campagna permanente “Questo non è amore“, ha organizzato numerose iniziative a Caserta, dal gazebo in piazza al fascio di luce arancione proiettato sui palazzi pubblici. Al gazebo, allestito in piazza della Prefettura, dove era presente l’equipe multidisciplinare, composta da personale specializzato della Polizia di Stato, dei Centri Antiviolenza e di Enti e Associazioni presenti sul territorio, si sono recate tante donne per apprendere importanti informazioni e porre domande sulla necessità della tutela dei diritti della donna, sulla prevenzione e sul contrasto della violenza, sull’importanza di denunciare; presente anche una delegazione degli studenti dell’I.T.S. “Giordano B.” e del Liceo Statale “A. Manzoni” di Caserta. La facciata di Palazzo Vecchio, sede della Prefettura e della Questura di Caserta, è stata illuminata da un fascio di luce di colore arancione, alla presenza del Prefetto Giuseppe Castaldo e Questore Antonino Messineo. La Polizia di Stato di Caserta ha inoltre partecipato all’iniziativa “Orange the World” sostenuta da Soroptimist International e promossa da “UN Women”, Ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e la consapevolezza del ruolo femminile.