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Il questore di Caserta Andrea Grassi ha emesso due “dacur”, provvedimento che impone il divieto di accesso alle aree urbane conosciuto anche come “daspo urbano”, nei confronti di un 20enne e di un 25enne, originari dell’agro aversano. Le misure, ciascuna della durata di 2 anni, sono state adottate per i fatti avvenuti in via Seggio ad Aversa nella serata di sabato 22 febbraio, durante la “movida” aversana, quando i due giovani aggredirono violentemente un coetaneo, che venne poi trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Aversa per diverse ferite e lesioni. I daspo urbani, oltre a vietare la frequentazione dei luoghi dove si sono verificati i fatti, interdice ai due giovani anche l’accesso alle zone limitrofe “con la finalità di impedire episodi che mettano a rischio la sicurezza, l’incolumità e l’ordine pubblico”.