La 75enne, esasperata dal comportamento aggressivo e violento del figlio, dopo essere stata ripetutamente spintonata e ferita ad uno zigomo ha chiesto aiuto ai carabinieri della Stazione di Casagiove che, intervenuti, hanno bloccato ed arrestato l’aggressore.
L’intervento dei militari è scattato nel pomeriggio di eri a seguito della richiesta di intervento inoltrata dall’anziana al “112”. I Carabinieri, giunti in pochi minuti presso l’indirizzo segnalato, hanno sorpreso l’uomo ancora intento ad inveire violentemente contro la madre, alla quale continuava rabbiosamente a chiedere denaro. Alla vista dei militari l’anziana è scoppiata in un pianto liberatorio, chiedendo aiuto. Il figlio, che non la smetteva col suo comportamento aggressivo, è stato bloccato.
La donna ha riferito che a far scattare la violenza è stato il rifiuto di consegnargli denaro: stavolta appena venti euro, ma le richieste di soldi erano continue.
Il 55enne è stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: deve rispondere di maltrattamenti contro familiari o conviventi, lesioni personali e tentata estorsione.
L’anziana madre, soccorsa dal “118”, ha riportato una contusione allo zigomo sinistro. Dopo le cure, è stata indirizzata presso un centro antiviolenza del posto.
L’intervento dei militari è scattato nel pomeriggio di eri a seguito della richiesta di intervento inoltrata dall’anziana al “112”. I Carabinieri, giunti in pochi minuti presso l’indirizzo segnalato, hanno sorpreso l’uomo ancora intento ad inveire violentemente contro la madre, alla quale continuava rabbiosamente a chiedere denaro. Alla vista dei militari l’anziana è scoppiata in un pianto liberatorio, chiedendo aiuto. Il figlio, che non la smetteva col suo comportamento aggressivo, è stato bloccato.
La donna ha riferito che a far scattare la violenza è stato il rifiuto di consegnargli denaro: stavolta appena venti euro, ma le richieste di soldi erano continue.
Il 55enne è stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: deve rispondere di maltrattamenti contro familiari o conviventi, lesioni personali e tentata estorsione.
L’anziana madre, soccorsa dal “118”, ha riportato una contusione allo zigomo sinistro. Dopo le cure, è stata indirizzata presso un centro antiviolenza del posto.