Benevento – Rete territoriale e assistenza domiciliare. Da questi due segmenti vuole ripartire il manager dell’Asl Benevento, Gennaro Volpe, a poche ore dall’avvenuta conferma nell’incarico da parte della Presidenza della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Volpe ha voluto incontrare i giornalisti presso la sede di via Oderisio per illustrare il proprio programma di lavoro per i prossimi mesi. “Sono molto felice di continuare a lavorare in questo territorio e ringrazio De Luca per la fiducia che mi ha concesso. Quello di questi anni è stato un lavoro difficile ma ho avuto a disposizione un’ottima squadra che mi è stata vicino e mi ha affiancato quotidianamente”.
Volpe ha annunciato che l’Ospedale di Comunità di San Bartolomeo in Galdo, le cui attività sono iniziate il mese scorso, vedrà ampliata con 6 nuovi posti letto la propria offerta di servizi, contestualmente alla procedura di stabilizzazione dal primo luglio contrattuale di sei infermieri che avevano lavorato presso la Casa Circondariale fino ad oggi. Poi la promessa: ” Voglio che siano risolte anche le posizioni dei dipendenti che hanno lavorato sin dalla prima fase del Covid. Tanti Oss hanno dato durante la pandemia”.
Altre importanti informazioni sulle dotazioni dei servizi di assistenza sanitaria sul territorio riguardano la ormai prossima struttura per anziani a Ceppaloni, dov’è presente anche il personale sanitario e anche una struttura ad Arpaise. Novità anche per Airola che entro l’estate aprirà e sarà operativo il Cad. Il manager dell’Asl ha quindi voluto assicurare il proprio impegno su un punto assai delicato: il rilancio dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Sant’Agata de’ Goti.
“La sfida – ha detto Volpe – è quella di un lavoro comune con la neo dirigente dell’Azienda San Pio di Benevento, Morgante, per l’Ospedale di Comunità di Sant’Agata de’ Goti. Continueremo il lavoro già fatto con Ferrante. Lavoreremo ancora tanto”.
“Siamo già ripartiti puntando alla rete territoriale che secondo noi deve essere capillare puntando anche all’assistenza domiciliare”, ha proseguito Volpe dopo la conferma. Novità anche per Benevento: “Proprio ieri sera è stato approvato il progetto della cittadella sanitaria che nascerà a Pacevecchia, vicino all’Ospedale San Pio. Ci sarà inoltre una nuova palazzina al viale Mellusi di proprietà dell’Asl”.
Non sarà trascurato lo screening oncologico e a tal proposito Volpe ha esortato i cittadini: “Dobbiamo invogliarli sempre di più. Tutti i distretti sanitari saranno impegnati per invitare i cittadini alla prevenzione. Con un semplice esame molte volte possono salvare vite umane”. Il direttore ha affrontato poi l’argomento della medicina generale: “Non solo a Benevento avremo molti medici di famiglia che andranno in quiescenza. Nuovi medici si stanno affacciando. E’ importante che ci sia passione, e che siano motivati. I nostri operatori Usca affiancheranno e gestiranno i medici negli ospedali di comunità”.
Una battuta anche sul Covid: “Attenzione al prossimo mese di ottobre. Per me sarà il mese peggiore. Tornerà il freddo e con lui le nuove varianti del virus. Vedremo se servirà la quarta dose di vaccino, senza dimenticare l’influenza normale. Serve attenzione”.