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Benevento – Successo per la settima edizione di “Voci di Donne”, spettacolo andato in scena questa mattina nella splendida cornice dell’Auditorium Sant’Agostino. Il progetto artistico, ideato e curato da Carmen Castiello, per la regia di Linda Ocone e in collaborazione con l’Orchestra del Liceo Musicale ‘Guacci’ di Benevento, diretta dal maestro Debora Capitanio, ha appassionato e commosso gli studenti presenti in platea. 
Un percorso attraverso il femminile, quest’anno dedicato alla memoria di Silvia Ruotolo e Lea Garofalo, vittime innocenti della criminalità organizzata, e Felicia Bartolotta, madre di Peppino Impastato

“E’ la vita di tre donne, due delle quali vittime di mafia, quella che portiamo in scena” ha spiegato Carmen Castiello, presidente Fidapa. “E’ un modo importante per ricordare ai ragazzi che ci sono state donne così coraggiose, per avere un esempio di vita così forte, così ammirevole. Quest’anno, ancor più con la guerra, dobbiamo pensare alle figure femminili che portano sulle spalle un dolore fortissimo, che è quello di voler proteggere i propri figli. Noi donne capiamo ancor più quanto è alto il valore della vita”. 

“Per sconfiggere la mafia occorre un esercito. Un esercito di insegnanti” scriveva Bufalino. E insegnare, far conoscere, divulgare arte, cultura, bellezza, avere il coraggio di non tacere è una delle vie migliori per cercare di sconfiggere, prima che nasca, la seduzione dell’illegalità. “La funzione dell’arte, della bellezza, è proprio quella di liberarsi dalle paure, dalle frustrazioni e legarsi alla bellezza, alla musica che ti dà proprio il senso della vita. Questo è il messaggio più importante che speriamo ci possa liberare e ci possa far sentire una volta per tutte liberi rispetto a queste prigioni: il covid, la guerra e la mafia” ha concluso la Castiello. Presenti all’evento anche l’Associazione “Libera” con il referente Michele Martino e l’assessore alle politiche sociali, Carmen Coppola