Nel pomeriggio di ieri al Palatedeschi un pubblico numerosissimo e caloroso ha assistito al derby che ha messo di fronte la Smile Basket Benevento e la AP Libertà. Derby vinto dai padroni di casa con il punteggio di 60 a 57 al termine di una partita che si è giocata sul grande equilibrio e che ha visto i giocatori di casa spuntarla nei secondi finali. Un match forse non particolarmente avvincente da un punto di vista tecnico, ma sicuramente carico di agonismo, quello positivo, come spesso capita nelle partite cosi sentite. Primi due quarti chiusi in vantaggio dalla squadra ospite con il punteggio di 24 a 28; nei secondi due – ma sopratutto nell’ultimo quarto di gioco – i ragazzi allenati da coach Pietro Iarriccio sono riusciti, grazie alla maggiore esperienza, a mettere la freccia ed a conquistare una partita molto importante dal punto di vista psicologico, considerata soprattutto la settimana un po’ travagliata per la squadra a causa di alcuni infortuni.
Le parole di Iarriccio a fine partita: “C’è’ ancora tanto da lavorare, ma credo che quando riuscirà ad essere, oltre che al completo, anche in una situazione fisica ottimale, questa squadra saprà regalarci tante soddisfazioni. Ringrazio i miei ragazzi, anche perché venivamo da una partita molto dispendiosa da un punto di vista sia fisico che mentale, quella di giovedì contro Capo Miseno. Oggi, nei momenti importanti, ho visto grande compattezza e coesione tra i giocatori e questo mi fa capire che le scelte fatte sono quelle giuste. Ringrazio tutto lo staff della nostra società per il grande impegno dietro le quinte e il direttore tecnico Rocco Catillo che sta facendo un lavoro grandioso che mi consente grande tranquillità.
Un plauso in particolare ai tantissimi tifosi che sono venuti a sostenerci, a partire dai ragazzi del nostro settore giovanile e minibasket, sempre presenti a tifare fino all’ultimo secondo.
Complimenti ed onore alla AP Libertà, in tutte le sue componenti, che ci ha dato filo da torcere in un derby in cui, comunque, credo che abbia vinto la sportività vista in campo” .