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Ad un mese circa dall’inizio del campionato di serie A2 femminile nazionale, previsto per il 6 ottobre p.v., è ancora aperta la questione impianto per la Virtus Academy Benevento. Il grido d’allarme lanciato nelle scorse settimane dalla società sannita, ha trovato ascolto a vari livelli, ma una soluzione accettabile per le esigenze della Virtus Academy ancora non è stata trovata. La società della presidente Luisa Musco, ha avuto vari incontri presso l’amministrazione provinciale di Benevento, proprietaria del PalaTedeschi. Da questi confronti è uscita una disponibilità di massima dell’ente a concedere alla società beneventana l’impianto sia per gli allenamenti che per le gare casalinghe di serie A2. Ma gli orari proposti per l’utilizzo della struttura sono ancora ben lontani dal soddisfare le esigenze di una squadra che si accinge a partecipare ad un campionato di serie A. Da qui l’appello di tutta la dirigenza e lo staff tecnico della Virtus Academy Benevento, affinchè ci sia una maggiore apertura anche da parte delle altre società che usufruiscono del PalaTedeschi per le loro attività, tenendo conto delle esigenze sicuramente prioritarie di chi deve affrontare un torneo di serie A, portando in giro per l’Italia il nome di tutta la città di Benevento.

La questione impianto, che si spera di poter risolvere rapidamente per poter avviare la preparazione precampionato sotto la guida del coach Giulio Musco e del suo assistente Silvestro Bosco, ha in parte anche frenato la costruzione del roster per la prossima stagione della Virtus Academy. Al momento c’è già un gruppo solido di atlete italiane, sia esperte che giovani, ma si sta lavorando per portare nel Sannio anche qualche giocatrice straniera di qualità, che possa consentire alla Virtus di raggiungere senza eccessive difficoltà i suoi obiettivi stagionale, primo dei quali quello della permanenza in serie A2.