È stato interrogato questa mattina in carcere dal giudice Roberto Nuzzo, Vincenzo Cinque, 25 anni, arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, perché trovato in possesso di oltre 80 grammi di droga dopo la perquisizione in casa presso la propria abitazione. Portato in caserma l’uomo era stato trovato con addosso oltre un grammo di cocaina e quindi era stato tradotto in carcere.
Il 25enne è uno dei quattro uomini colpiti da un’ordinanza di misura cautelare in merito all’inchiesta sulla vicenda al rione Libertà e indagati a vario titolo per tortura, sequestro di persona e rapina ai danni di tre giovani (tra cui un minore) di San Leucio del Sannio.
Questa mattina l’uomo, difeso dall’avvocato Antonio Leone, ha chiarito la sua posizione: “La droga era per uso personale, l’ho comprata a Napoli“, la versione dell’indagato al Gip. Il Pm aveva chieste la custodia cautelare in carcere. Al termine dell’udienza di convalida il giudice ha scarcerato il 25enne e sottoposto alla misura di arresti domiciliari. Domani sarà nuovamente interrogato per l’accusa di tortura.