Benevento – La realtà virtuale in soccorso della raccolta differenziata. Presso la Scuola Sant’Angelo a Sasso è stato presentato ai bambini un gioco interattivo ribattezzato “Digital Gaming School’, che consente ai più piccoli di capire come effettuare la corretta suddivisione dei rifiuti da destinare negli appositi contenitori per avviarli allo smaltimento.
Il gioco, grazie alla realtà aumentata, riesce a insegnare e a sensibilizzare i più piccoli riguardo il corretto conferimento dei rifiuti. Il progetto, destinato a essere presentato anche in altri istituti scolastici, è partito dal plesso della Sant’ Angelo a Sasso.
Alessandro Rosa assessore comunale all’Ambiente ha spiegato: “Bisogna partire dai bambini. Avviamoli sin da subito alla raccolta differenziata attraverso un video game. Una comunità che non inizia questa missione pensando ai bambini, è una comunità che non ha futuro“.
L’assessore ha quindi concluso: “Puntiamo sulla protezione dell”ambiente e, quindi, spieghiamo ai bambini di non inquinare ma di differenziare”.
Il dirigente scolastico Michele Ruscello ha espresso in merito il proprio pensiero: “La modalità d’insegnamento è completamente diversa. I ragazzi possono imparare attraverso un gioco innovativo”.
“Proseguiamo un percorso d’avvicinamento verso l’educazione ambientale. Attraverso un gioco abituiamo alla raccolta differenziata”, ha dichiarato l’amministratore delegato dell’Asia, Donato Madaro, “I giovani sono portatori della cultura della raccolta differenziata”.
Infine l’assessore comunale all’Istruzione, Maria Carmela Serluca, ha spiegato come l’obiettivo sia quello di far correggere le cattive abitudini degli adulti partendo dalla scuola.
