Torna la grande musica al Teatro San Marco, dove oltre 600 spettatori hanno assistito al concerto del duo Discoverland, duo formato dai talentuosi Roberto Angelini e Pier Cortese. Ad arricchire l’evento, la partecipazione straordinaria di Niccolò Fabi, che ha trasformato la performance in un vero e proprio trio d’eccezione, capace di regalare emozioni e di sorprendere con brani inediti.
La serata è iniziata con una doppia apertura che ha subito catturato l’attenzione del pubblico. Sul palco si sono esibiti Leo Pari e Alessandro Ragazzo, che hanno saputo creare l’atmosfera giusta per un pubblico già numeroso e caloroso, pronto a immergersi in una serata di grande musica.
Il teatro ha rappresentato una cornice ideale per un evento ambizioso e pienamente riuscito grazie alla tenacia e alla grande lungimiranza dell’associazione culturale Ossigeno, ormai punto di riferimento della musica fatta di contaminazioni. La scelta di un luogo come il Teatro San Marco ha permesso agli spettatori di vivere un’esperienza intima e coinvolgente, in cui la musica si è intrecciata perfettamente con l’atmosfera suggestiva della location.
Il duo, diventato trio per l’occasione, ha portato sul palco una selezione di brani inediti che hanno saputo colpire nel profondo. I temi trattati – il karma, la reincarnazione, e la continua evoluzione dell’essere umano – hanno aggiunto un livello di riflessione alla serata, trasformando la performance in un vero e proprio viaggio filosofico, oltre che musicale. Una serie di inediti che hanno affrontato temi come il karma, la reincarnazione e la continua evoluzione dell’essere umano, narrato su sonorità tra l’acustico e l’elettronico. Gli arrangiamenti intensi e le armonie perfettamente calibrate hanno mantenuto il pubblico attento e rapito, in un silenzio che si interrompeva solo per applausi scroscianti al termine di ogni brano.
Con la chicca di un ‘Via con me’ di Paolo Conte, un mashup tra Bjork e Kings of Convenience e la chiusura con Ivan Graziani.
