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Torna anche quest’anno “Tra i vicoli di Cautano”, la tanto attesa kermesse folkloristica all’insegna dell’enogastronomia tipica, della musica e delle Arti, che si svolgerà nel suggestivo centro storico di Cautano (BN), alle pendici del monte Taburno, nelle giornate del 12, 13 e 14 agosto, a partire dalle ore 18.00.

Dopo il successo delle scorse edizioni, la Pro-Loco Cepino-Prata ripropone per la settima volta, con lo stesso entusiasmo, “Tra i Vicoli di Cautano”, articolando l’evento in tre serate in cui sarà possibile assistere a spettacoli musicali, visitare mostre d’arte, gustare piatti tradizionali, come i cecatielli, la trippa, i peperoni imbottiti e tanto altro, scoprendo o riscoprendo le bellezze del territorio al ritmo lento di una passeggiata.

Questo il programma della kermesse: sabato 12 agosto, ore 19.00, presso la sala riunioni dell’Ente Parco del Taburno Camposauro: “Pietramania-cerimonia di consegna attestati agli scalpellini e cavatori della pietra e del marmo di Cautano”. Alle ore 21:00, presso il Museo Petra del Parco del Taburno Camposauro, inaugurazione della mostra “Pietramania: tra passato e presente”, in cui si potranno ammirare suggestive opere scultoree, che valorizzano la pietra ed il marmo del territorio, frutto del genio di diversi artisti, tra cui Mario Savoia. Alle ore 21.30: Piernicola Pedicini e la “Brigata Fra Diavolo” raccontano il Sud con musica e parole in Piazza Vittorio Veneto.

Domenica 13 agosto alle ore 21.30, Piazza Vittorio Veneto: il trio di musica popolare TARANTA 3 trascina gli spettatori in coinvolgenti danze mediterranee. Lunedì 14 agosto alle ore 21.30, Piazza Vittorio Veneto: Dr Jazz & The Dirty Bucks Swing Band ci regalano un tuffo nella New York swing dei ruggenti anni Venti mixando, con inconsueta maestria, talento musicale ed ironia.

Agli eventi menzionati si affiancheranno, in parallelo, spettacoli itineranti di varia natura, che vedono protagonisti violinisti, danzatori, giocolieri ed eccezionali artisti del fuoco.
Molti sono i bambini, le donne, gli uomini e gli anziani di Cautano che contribuiscono all’organizzazione di questo evento: generazioni diverse, infatti, talvolta dopo molto tempo, si ritrovano insieme ad occuparsi dei concitati preparativi. C’è chi fa i cecatielli, chi prepara il ripieno dei peperoni, chi allestisce mostre e percorsi, chi si prende cura delle decine di piante e fiori colorati che ravvivano la pietra grigia, elemento sostanziale degli edifici del borgo.

In controtendenza rispetto allo spopolamento che svuota da decenni i piccoli centri del Sud Italia, per sole tre notti, è il resto del mondo che si sposta a Cautano riempiendo di voci, conversazioni, musica e risate dei vicoli che ultimamente conoscono troppo silenzio e pochi passi.

“Tra i vicoli di Cautano” offre alle strade di un piccolo borgo l’opportunità di farsi singolare palcoscenico e di raccontare, con parole, immagini, musica ed incontri, storie di vita antiche e moderne che vedono protagonista un’umanità tenace, che non rinuncia alla sua voglia di comunicare e condividere saperi, suggestioni, sentimenti e piatti tipici, in un clima di levità e allegria.