Giornata di relax oggi per la truppa giallorossa che riprenderà ad allenarsi domani pomeriggio sul prato dell’Antistadio Imbriani. Il ritiro romano al ‘Mancini Park’ si è chiuso con un bilancio positivo perché nei giorni trascorsi nella capitale mister Auteri ha potuto lavorare quasi sempre con tutto il gruppo al completo, ad eccezione del solo Pastina che ha già iniziato il suo percorso di recupero dopo l’intervento al menisco. Il Benevento conoscerà il nome del suo avversario nel primo turno Nazionale dei play off solo sabato prossimo e scenderà in campo il 14 maggio per disputare il match di andata, fuori casa: si tratta di un lasso di tempo importante ed è presto per conoscere le scelte del tecnico di Floridia, ma l’undici non dovrebbe discostarsi più di tanto da quello visto all’opera in diverse occasioni nella parte finale del campionato. Auteri avrà abbondanza a centrocampo e in attacco, mentre in difesa la coperta è corta.
PORTIERI – Auteri può dormire tranquillo per quanto riguarda i pali perché dispone di due portieri di grande livello come Paleari e Manfredini. La maglia da titolare è ben salda nella mani del primo, ma quando Manfredini è stato chiamato in causa non ha mai fatto rimpiangere il n. 1 giallorosso offrendo prestazioni di grande spessore.
DIFESA – L’infortunio di Pastina, operato al menisco, complica non poco i piani di Auteri che a sinistra sarà costretto ad adattare Capellini posizionando al centro Terranova con Berra a destra. Le alterative sono Meccariello e Viscardi, ma il primo non gioca una gara ufficiale da settembre 2023 mentre il secondo non sembra avere l’esperienza necessaria per disputare partite da dentro o fuori.
CENTROCAMPO – I punti fermi sono Nardi, Simonetti (a sinistra) e Improta (a destra). Poi ci sarà da scegliere il quarto in mezzo al campo da affiancare all’ex Reggiana con Talia in pole position o all’occorrenza Pinato se mister Auteri deciderà di non schierarlo venti metri più avanti a supporto delle punte. Più dietro nelle gerarchie Karic e Agazzi, così come Masciangelo e Benedetti sugli esterni.
ATTACCO – Tutto ruoterà intorno al completo recupero di Ciciretti, ancora alle prese con qualche piccolo acciacco fisico. Dal suo sinistro transiteranno le fortune dei giallorossi per un calciatore che da un punto di vista tecnico non ha nulla a che fare con la Lega Pro. Il tecnico di Floridia, poi, spera di avere segnali di rinascita anche da Starita, molto deludente fino ad ora. Le alternative sono Perlingieri, Ciano, Bolsius e Carfora mentre l’assoluto punto fermo sul quale ruoterà l’attacco giallorosso è Lanini, l’unico in grado di segnare con regolarità. Possibile, poi, un reparto avanzato di maggiore peso con Ferrante (o Marotta) nel ruolo di pivot con Lanini e Ciciretti pronti ad inserirsi negli spazi creati da El Tigre. Assolutamente da non escludere del tutto il 3-4-1-2 con Pinato a supporto di due punte, come già successo contro Avellino e Latina.