Il Benevento è atteso sabato dal match di ritorno del primo turno dei playoff Nazionali contro la Triestina al ‘Ciro Vigorito’, una sfida ancora in bilico dopo l’1-1 maturato al “Nereo Rocco”. A presentare il match contro gli etnei ci ha pensato mister Auteri, nella consueta conferenza stampa di avvicinamento alla gara.
CONDIZIONE – “La squadra sta bene, poi adesso il calendario assegna queste gare ogni tre-quattro giorni. La trasferta a Trieste è stata organizzata bene. Ma è l’ultima delle cose alle quali dobbiamo pensare. Con le motivazioni si superano anche i piccoli intoppi. Benedetti ha recuperato e può essere utilizzato stabilmente mentre Terranova ha chiesto di essere convocato per partecipare con la squadra alla gara e procede bene“.
CULLARSI – “Non ho timore che la squadra approccerà male la gara. Abbiamo i nostri criteri. Dobbiamo essere bravi ad interpretare i vari momenti della partita. Bisogna pensare alle cose per le quali abbiamo fatto i punti. Non la gestiremo la gara, sarebbe un errore clamoroso”.
PINATO – “Ci sono tanti giocatori che hanno le caratteristiche di Pinato ma con piccole variabili come Ciano e Ciciretti, anche se non hanno la sua corsa e mobilità. Quel ruolo lo potrebbe interpretare anche Simonetti, così come Starita”.
ARRUOLABILI – “Stanno tutti bene. Hanno recuperato tutti. Berra lo abbiamo gestito un paio di giorni ma è tutto ok. Domani completeremo questi tre giorni di lavoro e metteremo a punto i dettagli. Gli errori di Trieste li abbiamo analizzati al nostro interno. Nel primo tempo la squadra ha accusato il contraccolpo del gol preso. Dobbiamo difendere con più contatto fisico quando la palla è fuori dall’area di rigore. Poi siamo andati in fatica perché abbiamo accorciato male e scalato male. Ma domani è un’altra partita”.
ELASTICO – “Quando giochi contro una difesa schierata bisogna muoversi. Poi è entrato Pelingieri e siamo cresciuti destabilizzando la Triestina. E’ necessario migliorare ogni aspetto. Giochiamo in casa nostra. Non pensiamo assolutamente che la qualificazione è già fatta”.
BUON SENSO – “Quello di Pinato è stato un gesto sorprendente da condannare ma puerile, quasi di stizza, ne cattivo e ne maleducato. E’ chiaro, sono cose che non si fanno. Ogni tanto un po’ di buon senso, però, dovrebbe esserci. La squalifica è assolutamente esagerata. Si poteva gestire come un buon padre di famiglia”.
GIOVANI – “Viscardi sembra uno grande per come si allena. Sempre con grande impegno e partecipazione. E’ un 2004 che ha qualità importanti. A volte ragazzi simili li devi aspettare. Ha fatto una buona gara. Anche Meccariello sta crescendo, non è facile a questo punto fare questa scelta. Se fossimo in un altro mento della stagione Meccariello giocherebbe. Non è una scelta facile, ma non è in discussione il suo valore, ma sono tanti aspetti che mi fanno venire dei dubbi. Ha giocato un quarto d’ora e sono contento. Con Viscardi abbiamo fatto una gara più coperta. Partire in altro modo è diverso. Ci devo pensare bene”.
CENTROCAMPO – “Nardi e Talia stanno bene. L’ex Reggiana a Trieste ha fatto una gara un po’ nervosa, forse per colpa dell’arbitro ma non deve avvenire. Talia ha fatto buona partita ma deve limitare i suoi piccoli errori. Anche Agazzi mi da indicazioni positive in allenamento. Non so ancora chi gioca ma siamo coperti. Siamo una delle poche squadre che fa scendere in campo i 2003 e 2004. Giocano perchè lo stanno meritando. Io sono tranquillo. Ci sarà bisogno di tutti. Nessuno ha atteggiamenti di tipo vittimistico. Partecipano tutti”.
TURN OVER – “Potrebbe anche essere. Simonetti, ad esempio, è in grado di fare tutto e deve vivere con meno pressione individuale qualche errore che commette. Le gare vanno avanti, non finiscono in quel momento”.