Il Benevento è atteso domani dalla sfida casalinga (ore 15) contro il pericolante Latina, squadra che fino ad ora ha raccolto solo 7 punti. I giallorossi di mister Auteri sono reduci dallo 0-0 di Messina e andranno alla ricerca della quinta vittoria consecutiva tra le mura amiche dove la Strega ha sempre fatto bottino pieno. Rispetto all’ultima giornata, il Benevento potrà di nuovo disporre di Acampora, pienamente recuperato dopo il problema fisico accusato lo scorso 15 settembre contro il Team Altamura. A presentare il match nella consueta conferenza stampa ci ha pensato mister Auteri.
LATINA – “E’ una squadra dai contenuti tecnici importanti, L’ho detto anche ai ragazzi. Non ha tanti punti, ma è un bel test perché avremo davanti una compagine di valore. Hanno gente forte in mezzo al campo e non solo. Anche Improta. Hanno tante scelte”.
FERRARA – “Ha lavorato bene questa settimana. Si è solo fermato a titolo precauzionale. Non so se giocherà dall’inizio ma è disponibile”.
ACAMPORA – “Già da una decina di giorni sta andando a pieno ritmo. Domani farà molto caldo, non lo so se partirà dall’inizio. Abbiamo un gruppo quasi al completo e vogliamo confermarci. Non pensiamo di essere imbattibili. C’è l’umiltà di sapere che ci sono anche gli altri. Si gioca alle 15, si spende tanto e bisognerà dosare le energie. Le alternative ci sono e questo è un aspetto importante”.
INSIDIE – “In casa e fuori casa la nostra interpretazione è identica. Ho avvisato i ragazzi che nel calcio non c’è nulla di scontato. La partita l’abbiamo preparata bene e sappiamo cosa fare per incanalare il match a nostro favore. Dovremo giocare da squadra, attuando i nostri criteri e i nostri principi”.
PERLINGIERI – “Con lui come con gli altri parlo tutti i giorni. Non ha fatto gol ma può capitare. E’ un 2005 deve fare un altro tipo di percorso, deve diventare uomo. Il calciatore è una professione e come tutti i lavori dove devi rendere conto, occorre che si diventi uomini. Io di Perlingieri penso solo bene. E’ destinato a crescere. Parlo con lui come con tutti per dare dei criteri”.
LANINI – “Non ci sono problematiche particolari. Sono solo delle scelte dettate dal momento. Il campionato in generale? Mi sono fatto una precisa idea. Ci sono 10-12 squadre difficili da battere. E’ un torneo livellato verso l’alto, forse il più difficile tra i tre gironi”.
VIVIANI – “Ha qualità importanti, si allena ogni giorno con grandi motivazioni. Sto facendo un altro tipo di scelte, si gioca in dieci più il portiere. Nessun tipo di problema. Ogni giorno si allena al meglio e tornerà utile anche lui”.
STARITA – “Conta sempre il Benevento e non i singoli. Starita è un ragazzo strepitoso, ha fatto un percorso molto importante e ho stima e fiducia in lui. Secondo me è molto migliorato dal suo arrivo qui. All’interno di una stagione semplicemente ci sono dei periodi in cui qualcuno ha più spazio rispetto ad altri”.
PINATO – “E’ a Bologna, forse è stato individuato il problema ed è possibile che sarà necessario un piccolo intervento per risolvere in maniera definitiva la situazione. Sono cose risolvibili”.
NARDI – “Sta lavorando e fra qualche giorno inizierà a correre. Tutto procede bene. E’ venuto a trovarci e verrà in ritiro stasera con i compagni. Questi gesti sono importati perché arrivano dal cuore. Ci ha fatto piacere rivederlo”.