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Benevento – “Alida Valli è una delle attrici più importanti di sempre, era necessario un film su di lei. Mi interessava raccontare il suo percorso artistico ma soprattutto quello umano”. Mimmo Verdesca ospite della quinta serata del Bct, il Festival del Cinema e della Televisione di Benevento giunto alla sua sesta edizione. Regista vincitore di due Nastri d’Argento per i suoi precedenti documentari sul cinema, ‘In arte Lilia Silvi’ e ‘Sciuscià 70’, racconta per la prima volta la straordinaria vita di Alida Valli, attraverso le parole inedite delle sue lettere e dei suoi diari, con tanto materiale d’archivio pubblico e privato, il tutto impreziosito da testimonianze esclusive. “Lo definisco un viaggio nell’anima, – ha spiegato – viene fuori il ritratto di una donna molto forte e moderna per la sua epoca, prima che una grande attrice. E’ stato complicato ricostruire la sua storia, ho dovuto fare una ricerca fitta in tutto il mondo. Ho visualizzato tantissimo materiale inedito, c’è dietro un gran lavoro”.

“Non è stato difficile mettere insieme grandi nomi – ha precisato – per il docufilm su Alida Valli. E’ di Giovanna Mezzogiorno la voce che dà vita agli scritti di Alida, ma tutti hanno partecipato con grande entusiasmo”.

Tra i prossimi progetti del regista pugliese c’è un nuovo film “e di sicuro la serata di domani (domenica 17 luglio in piazza Roma, ndr) per ricordare Ugo Tognazzi. Sarà – ha aggiunto – una serata emozionante, si ripercorrerà la sua vita attraverso gli aneddoti dei figli, molti contributi video. Era doveroso, in occasione del centenario, ricordare questo grande artista”.