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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma di Io x Benevento in merito alla situazione del verde pubblico in città.

E’ palese che la città appare con un enorme problema di manutazione del verde, è chiarissima la fotografia che tutti vedono, ed è sicuramente legittimo chiedere di intervenire e farlo quanto prima.
 
IO X BENEVENTO, sabato scorso ha promosso un incontro tra Amministrazione comunale e cittadini per fare chiarezza e nonostante ciò si continuano a registrare polemiche che non risultano utili.
 
Le scelte che l’Amministrazione comunale, ed in particolar modo l’Assessorato all’ambiente, ha adottato per risolvere la questione del verde pubblico, sono state determinate da un  proficuo confronto e condivisione proprio con i cittadini interessati.
 
Sono state illustrate, nei dettagli, tutte le difficoltà che l’Assessorato ha riscontrato durante l’ultimo periodo che ha determinato un evidente ritardo relativo allo sfalcio del verde pubblico, il comune si è ritrovato con un contratto scaduto con la ditta che si occupava della manutenzione, le ripetute piogge che hanno favorito la crescita dell’erba nel mese di maggio e giugno, hanno sicuramente contribuito a peggiorare la situazione e senza alcuna disponibilità economica, poiché il bilancio non era stato approvato, l’Assessorato all’ambiente ha dovuto chiedere un intervento straordinario dell’ASIA che immediatamente si è organizzata e adoperata con efficienza. E’ doveroso mettere in risalto l’ottimo lavoro che sta eseguendo Pasquale Melisi che dalle prime ore del mattino coordina i lavori con abnegazione nonostante la  temperatura africana.
 
I cittadini hanno recepito tali problematiche e prendendo atto che il bilancio del comune è stato approvato solo martedì 18 luglio, quindi qualche giorno fa, confrontandosi con l’assessore Alessandro Rosa, hanno elaborato più possibilità percorribili per risolvere la questione. Alla fine, per procedere con solerzia ed efficacia, l’Assessore ha ritenuto di suddividere la città in quattro macro-aeree e di coinvolgere delle cooperative per ogni area attraverso un incarico diretto inquadrando l’attività anche attraverso una connotazione sociale, impiegando persone svantaggiate residenti. 
 
Praticamente è stato ripreso un progetto promosso già alcuni anni fa dall’assessore Enrico Castiello, persona autentica e amministratore capace e sensibile che rimane nei ricordi indelebili della nostra comunità.
 
Quando le decisioni amministrative vengono assunte attraverso il coinvolgimento e la partecipazione popolare, non solo emerge la forma più significativa della vita democratica di una città ma risulta davvero difficile comprendere le polemiche che poi vengono alimentate da chi magari nel passato non è riuscito ad esercitare un ruolo amministrativo orizzontale, trasparente e democratico. Tutto ciò si può definire demagogia, ovvero, un becero tentativo di degenerazione della democrazia, una propaganda dettata esclusivamente dalle aspirazioni politiche e e con lo scopo di conquistare visibilità e potere.
 
Pertanto, diventa consequenziale informarsi in merito alla storia personale e politica di chi promuove tale attività e diventa inevitabile consigliare di utilizzare meglio il proprio tempo cercando di impegnarsi a recuperare la propria credibilità.
 
Ad ogni modo, inizio agosto partirà con lo sfalcio, le cooperative dovranno per tre mesi occuparsi dello del verde insieme e con la supervisione dell’ASIA. E’, dunque, questione di ore e la città tornerà ad essere bella come prima.