Il giallo irrompe nella libreria Ubik a LungoSabato Bacchelli. Ospite Walter Veltroni che ha ammesso di nutrire da anni la passione del giallo, anche quando faceva tutt’altro: “Ho coltivato questa passione. Non sono alternative ad altre cose che ho fatto, alimento il desiderio di raccontare”.
Poi ha sottolineato: “Ho iniziato a scrivere per caso. Cercavo di raccontare un investigatore che non usava la pistola ma usava il cervello”.
Sulla libreria: ” Quando si trasforma in comunità è più affascinante. Poi è in un quartiere di confine e ha più significato”.
Veltroni a margine dell’incontro ha poi elogiato il mezzo di comunicazione della radio, di cui ricorre quest’anno il centenario: “Era uno strumento fondamentale, lo è stato fino agli anni 50. La radio non è sostituibile, una colonna sonora permanente” .