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In Valle Telesina si cercano attori educanti per il sostegno ai minori e alle famiglie nell’ambito del Progetto COMe ON! – Comunità in movimento -. È partita nei giorni scorsi la campagna di reclutamento “attori educanti” rivolta a tutti coloro che operano a contatto con le giovani generazioni, ossia le scuole con le/i loro insegnanti, gli enti locali, le parrocchie, le associazioni sportive, sociali e culturali, i circoli ricreativi, le Pro loco, i forum dei giovani, le attività commerciali ed di intrattenimento che si occupano dell’aggregazione delle ragazze e dei ragazzi. I Comuni interessati sono: Amorosi, Castel Campagnano, Castelvenere, Cusano Mutri, Pietraroja, Puglianello, San Lorenzo Maggiore e Telese Terme. Attraverso una breve intervista online sarà possibile far emergere i bisogni e le condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale dei minori.

La campagna nasce all’interno del progetto COMe ON! – Comunità in movimento -, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, con l’obiettivo di favorire la costruzione ed il potenziamento di una rete di relazioni e collaborazioni tra i diversi attori, operanti in particolare nelle comunità dei Comuni coinvolti dal progetto, che possono potenzialmente svolgere funzioni educative, contribuendo di fatto al percorso di crescita delle nuove generazioni.

La campagna di reclutamento del progetto COMe ON! è un’iniziativa promossa dalla Cooperativa Sociale “Social Lab76”, in qualità di soggetto responsabile, insieme ai partner del Progetto COMe ON!

“Abbiamo bisogno di te! Dedicaci pochi minuti del tuo tempo per rispondere ad alcune domande che ci aiuteranno a conoscerci meglio e a conoscere il mondo giovanile con cui tu sei in contatto.”

Questo è l’accorato appello proveniente dai promotori del progetto rivolto alle/agli insegnanti, alle/ai referenti di enti locali, a tutti quelle/i attive/i in parrocchie, associazioni sportive, sociali, culturali, circoli creativi, Pro loco, forum giovanili o a chi semplicemente gestisce un’attività commerciale o di intrattenimento frequentata da ragazze e ragazzi.

L’appello è rivolto anche allo stesso mondo giovanile attraverso un’intervista specifica per le giovani ed i giovani delle scuole secondarie di secondo grado.

Dopo aver analizzato le risposte – fanno sapere i responsabili dell’iniziativa – sarà organizzato un tavolo di confronto per avviare un percorso condiviso così da approfondire e far emergere i bisogni e le condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale su cui intervenire.

Abstract Progetto

COMe ON! – Comunità in movimento – è un progetto selezionato da Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, e promosso dalla Cooperativa Sociale “SocialLab76” (soggetto responsabile) in partenariato con 18 partner coinvolti.

8 Comuni: Amorosi (BN),Castel Campagnano (CE), Castelvenere (BN), Cusano Mutri (BN),Pietraroja (BN), Puglianello (BN), San Lorenzo Maggiore (BN)e Telese Terme (BN).
6 Istituti Scolastici: Baby Club di Telese Terme (BN), Ente Religioso Collegio “Luigi Sodo” di Cerreto Sannita (BN), IC Giovanni Bosco di San Salvatore Telesino (BN), IIS Carafa-Giustiniani di Cerreto Sannita (BN), IIS Faicchio (BN) e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Telesi@” di Telese Terme (BN).

4 Enti del Terzo Settore: Cooperativa Sociale “Social Lab76” (soggetto responsabile), Cooperativa Sociale “Nuovi Incontri”, I.R.Fo.M., Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia – Avvocati di Famiglia Sezione Territoriale di Benevento APS.

2 obiettivi specifici: Individuare e responsabilizzare i soggetti che già possono potenzialmente svolgere diverse funzioni educative; Creare ulteriori spazi di intervento per ampliare la rete e consolidare la collaborazione tra i soggetti che la animano.

Il progetto, della durata di due anni, interessa il territorio della Valle Telesina con ben 10 Comuni della Provincia di Benevento e 1 Comune della Provincia di Caserta. Attraverso 8 attività operative strutturate in 3 fasi temporali, il progetto punta alla costruzione di una Rete di Comunità educativa che partecipi attivamente ed in modo concreto al percorso di crescita delle nuove generazioni. L’idea progettuale promuove un processo formativo ed educativo imperniato sulla responsabilità condivisa della comunità, in quanto elemento che riguarda necessariamente tutti. In tale prospettiva, la strategia complessiva prevede un’attenzione particolare ai soggetti solitamente considerati più fragili, rendendoli protagonisti stessi della comunità e non solo destinatari del progetto.

Tra le attività previste del progetto

FASE 1 “Identificare”: l’osservatorio di comunità (piano di ricerca-azione sullo sviluppo possibile delle condizioni di crescita della popolazione minorile);

FASE 2 “Riconoscere”: la campagna di reclutamento degli attori educanti (confronto sui dati emersi dalla ricerca sociale ed il coinvolgimento degli attori della Comunità), la formazione degli operatori formali ed informali (incontri formativi, rilascio Carta d’Identità “Attore Educante”, nomina “Consigliere Delegato alla Comunità Educante” all’interno delle Giunte comunali);

FASE 3 “Costruire”: gli accordi di rete (Manifesto “Comunità Educante”, Festival dell’Educazione locale, PEC – Patto Educativo di Comunità, Protocollo sulla gestione dei beni comuni), il gemellaggio con altre realtà, il welfare community management (sportello di comunità, proposte ed azioni di cura) e la co-progettazione (tavoli di progettazione, Carta dei servizi e delle attività).