L’e-commerce ha preso piede anche da noi e comunque questa pratica necessita di maggiori conoscenze. L’Università degli Studi del Sannio e l’Agenzia delle Entrate hanno organizzato una mattinata di studi per capire come le nuove tecnologie, la tassazione e rischi delle attività di e-commerce abbiano potuto influire sul cittadino. L’evento, che rientra nelle iniziative del mese dell’educazione finanziaria, Ottobre Edufin 2023, si motiva con il fatto che, soprattutto dopo l’esplosione della pandemia da Covid 19, l’e commerce ha preso sempre più in Italia registrando numeri significativi.
Il Procuratore della Repubblica Aldo Policastro, che ha partecipato alla giornata non ha mancato di indicare alcuni concetti fondamentali all’uditorio in merito in particolare alla trasparenza che deve riguardare i soggetti della transazioni. “In Italia con il nuovo obbligo di tracciamento delle vendite online di prodotti e servizi tramite piattaforma si pone come preciso obiettivo quello di recuperare il gettito fiscale obbligando a comunicare i redditi prodotti tramite le piattaforma online”. Altri aspetti del commercio on line sono stati quindi sviscerati dal Procuratore che si è soffermato sui danni che possono derivare alla collettività da atteggiamenti che potremmo definire disinvolti: “Ci devono essere strumenti attrezzati per debellare il rischio di evasione che con il mondo virtuale potrebbe essere alto. C’è la necessità di vigilanza, ma c’è molta strada fare molte piattaforma ancora non riusciamo a penetrarle”. Poi ha concluso: “In Italia il tema fiscale viene maltrattato. Ci sono paesi molto più evoluti . C’è una cultura delle tasse della non corretta impostazione. Chi ha e produce dovrebbe poi pagare di più per ottenere servizi . Proprio come afferma la Costituzione”.
Il rettore dell’Università del Sannio Gerardo Canfora ha spiegato: “Questa giornata costituisce un momento di educazione per gli studenti. I dati ci dicono che il numero delle transazioni on line è diventato significativo e cresce di giorno in giorno. Occorre quindi capire il ruolo della sfida, e capire cosa comporta. Questo strumento è’ diventato un veicolo importante anche per servizi tra le aziende e bisogna farsi trovare pronti”.