Benevento – Mercoledì 4 maggio, alle ore 11, presso la Sala Ciardiello in Via delle Puglie, si presenta il libro “L’economia civile integrale e la primavera delle comunità locali” (ed. Rubbettino) a cura di Giuseppe Marotta, ordinario di economia agroalimentare presso l’Università del Sannio e Orazio Francesco Piazza, vescovo di Sessa Aurunca.
Intervengono i professori Emiliano Brancaccio e Gaetano Natullo di UniSannio e Angelo Moretti presidente “Consorzio Sale della Terra”. Sono previsti i saluti del rettore dell’ateneo sannita Gerardo Canfora e del direttore del Dipartimento DEMM UniSannio Massimo Squillante. Modera il giornalista de Il Mattino Marco Borrillo.
Il volume vuole offrire un contributo al dibattito sull’insostenibilità del modello di sviluppo. Il tema affrontato più volte in sede internazionale, nell’ambito delle Conferenze ONU, è giunto a un momento di svolta con l’adozione dell’Agenda 2030, con la quale si indica la strada verso modelli di economia e di società più sostenibili, riconoscendo di fatto i limiti del modello di sviluppo attuale.
Il testo si rivolge a un pubblico ampio, al fine di stimolare la consapevolezza e la coscienza critica rispetto a questioni fondamentali per la qualità della vita e per il futuro dell’umanità e del pianeta. Ma soprattutto, portando all’attenzione alcuni casi studio di esperienze transformative del modello di sviluppo economico, realizzate in contesti locali difficili, vuole anche lanciare il messaggio che modelli alternativi sono possibili partendo dalle “sperimentazioni dal basso”, dalle “primavere delle comunità locali” promosse da organizzazioni di terzo settore e di cittadinanza attiva.
Un incoraggiamento agli uomini e alle donne impegnati quotidianamente e, molto spesso, volontariamente nel terzo settore e in forme di cittadinanza attiva affinché continuino nella loro significativa e concreta testimonianza di un cambiamento dal basso, in direzione del bene comune.