L’esperienza diretta di Angela, nostra lettrice, che ci invia il racconto della sua personale esperienza presso l’ospedale Sant’Alfonso De’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti.
“Voglio esortare la politica Campana a non permettere mai la chiusura dell’ospedale Sant’Alfonso De’Liguori di Sant’Agata. La vostra lotta per mantenere aperti i servizi pubblici di assistenza è fondamentale per il benessere delle nostre comunità. L’ospedale di Sant’Agata de’ Goti è un faro di speranza e cura, e la dedizione dei professionisti che ci lavorano dimostrano quanto sia vitale mantenere tali risorse accessibili a tutti. È essenziale che si lotti con tutte le forze per tutelare la continuazione di questo servizio, affinché famiglie come la nostra possano sempre contare su di esso nei momenti di bisogno.
Il personale del Pronto Soccorso e il reparto di medicina non sono solo dei medici e degli infermieri, ma veri e propri angeli custodi delle nostre comunità. La loro dedizione quotidiana fa la differenza per molte famiglie e siamo profondamente grati che ci siano persone come loro, pronte a mettere davanti a tutto il benessere dei pazienti.
Circa 10 giorni fa abbiamo avuto un’esperienza diretta e a tal proposito voglio esprimere la mia più profonda gratitudine per la dedizione, la professionalità e la compassione che il Dottore Filippo Pigna ha mostrato nei confronti di mia mamma durante il suo arrivo presso il Pronto Soccorso dell’ospedale pubblico Sant’Alfonso de’ Liguori di Sant’Agata dei Goti. È difficile trovare le parole giuste per descrivere quanto siamo riconoscenti al Dottore Pigna e al team del reparto di medicina, capitanato dal dr. Vincenzo Cioffi, che ha contribuito a salvare la sua vita.
Quando mia mamma è arrivata in Pronto Soccorso, era in condizioni critiche. Erano evidenti i segni di un disagio profondo e di una situazione che necessitava attenzione immediata. La sua prontezza nel diagnosticare e affrontare il problema non solo ha fatto la differenza, ma ha anche dato a noi familiari un grande senso di conforto in un momento di angoscia. La sua capacità di comunicare chiaramente e con empatia ha reso tutto un po’ più gestibile. Siamo stati accolti in un ambiente che, nonostante l’inevitabile stress di un Pronto Soccorso, si è rivelato essere un rifugio di professionalità umana.
Voglio estendere il mio sincero ringraziamento anche al personale del reparto di medicina. Dopo il soggiorno in una clinica privata, dove mia mamma era stata dimessa in condizioni a dir poco precarie dopo sole 20 ore da un intervento, non avremmo mai immaginato che un’ulteriore cura e attenzione potesse fare così tanta differenza. Il primario dottore Vincenzo Cioffi , le dottoresse e il personale del reparto hanno saputo ascoltare le nostre preoccupazioni e hanno lavorato instancabilmente per garantire che mamma ricevesse il trattamento di cui aveva assolutamente bisogno. I loro rassicuranti sorrisi, le loro coccole , la loro empatia e la loro dedizione hanno contribuito a farci sentire sostenuti e al sicuro.
Siamo stati colpiti dalla superficialità con cui era stata trattata in precedenza presso la clinica privata. Ma grazie alla vostra solerzia, competenza e umanità, mia mamma ha ricevuto le cure adeguate e in tempi rapidi. Il costante monitoraggio, le diagnosi accurate e le terapie hanno permesso alla paziente di recuperare in modo significativo. La vostra attenzione ha fatto sì che potesse riacquistare la salute e, soprattutto, la fiducia nella sanità di cui aveva tanto bisogno.
Concludo questo messaggio con un caloroso ringraziamento e una profonda riconoscenza e auguriamo buona Pasqua a tutto il team sanitario dell’opedale Sant’Alfonso de’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti”.