La Miwa Energia Cestistica Benevento vince la sfida contro la corazzata Manelli Monopoli, con una prestazione monumentale in ogni aspetto. I Boars, nonostante l’addio di Di Nunno, sfoderano una prova sontuosa, non dando mai modo agli avversari di avvicinarsi, reagendo con grinta agli infortuni occorsi durante la partita a D’Antonio e Miraglia, che hanno accorciato ulteriormente le rotazioni di coach Parrillo.
Andando alla gara, la Miwa parte forte con le triple di Murolo e Ordine, che portano sul 12-6 i Boars. Monopoli risponde con Laquintana, ma i padroni di casa continuano a macinare canestri, con Ordine in ottimo spolvero ed una manovra di gioco molto fluida, che regala alla Miwa il +12, costringendo al timeout coach Paternoster. La reazione di Monopoli arriva con un break personale di Spatti, così coach Parrillo ferma il gioco e i Boars ritrovano vita, chiudendo il primo periodo sul 31-20 con un floater di Murolo sulla sirena.
La Miwa riprende da dove aveva concluso, con una tripla di Murolo che vale il +14 in apertura. Monopoli si riavvicina a metà quarto, trascinata dall’asse Laquintana-Preira, toccando il -6 a 3′. Castellitto risponde dai 6,75 e i Boars si riportano immediatamente sopra la doppia cifra di vantaggio con Ndour. Il secondo periodo si chiude con la Miwa in vantaggio 49-39.
Terzo quarto in cui i padroni di casa continuano a giocare sul velluto, ma Monopoli non molla, restando a contatto con una tripla di Milosevic. I Boars sono bravi a respingere ogni tentativo di rimonta della Manelli, che ferma il gioco per cercare di invertire la rotta. La squadra di coach Parrillo non è dello stesso avviso, riuscendo ad allungare con un indemoniato Murolo, che permette alla Miwa di chiudere il terzo quarto sul 71-61.
Quarto periodo non adatto ai deboli di cuore. La Miwa riesce a mantenere il vantaggio intatto grazie ad una difesa impeccabile, dando un piccolo strappo a 4′ dal termine con l’ennesima tripla di capitan Murolo. Nel finale di gara, Monopoli tocca anche il -8, ma i Boars non perdono la calma, conquistando la vittoria con il risultato di 83-73, frutto di dedizione e abnegazione da parte del gruppo.
