Benevento- “Tutti gli accordi sindacali che sottoscrivemmo sono stati disattesi”. È questo il commento unitario dei sindacati Cgil, Cisl Uil e Ugl al termine dell’assemblea dei dipendenti della Trotta bus che si è svolta all’esterno del deposito dell’Azienda di trasporti in via Santa Colomba e che ha discusso ancora una volta della lunga vertenza e che non trova una soluzione. I lavoratori hanno esternato tutto il loro malcontento, tra l’altro, per l’ennesimo ritardo nel pagamento del loro stipendio.
Oltre ai ritardi registrati dello scorso mese di novembre scorso, che ha visto ancora una volta il Comune sostituirsi al datore di lavoro nel pagare i dipendenti, la Trotta Bus viene messa sotto accusa per il mancato adempimento dei numerosi accordi ed intese a suo tempo sottoscritti per alcuni altri istituti. Saranno interpellati quindi i sindacati regionali per assumere posizioni forti sulla vertenza.
Giuseppe Anzalone della Cgil ha sottolineato: “L’accordo del 4 novembre scorso tra Aziende e Sindacati non è stato rispettato. Invieremo una nota precisa ai sindacati regionali per chiedere rispetto. Non è solo lo stipendio che è una cosa primaria per tutti ma i fondi priamo non vengono versati, il riconoscimento dei ticket e alcuni servizi che vengono espletati non rispettano la normativa vigente”. Problemi anche sull’avviso di incentivazione all’esodo riservato ai lavoratori delle società del trasporto pubblico della Campania.
Mario Rossi della Cisl: “Dieci dipendenti avevano chiesto all’azienda di accedere a questo bando. A distanza di tanti mesi la Trotta Bus non si è prodigata per fare gli atti conciliativi”.
Cosimo Pagliuca della Uil ha dichiarato: “Ad oggi non abbiamo avuto risposte sugli stipendi. Ci portiamo da anni le solite problematiche. Io sto spingendo per il servizio controlleria, è un settore strategico per gli autisti e per la cittadinanza”.
Nel tardo pomeriggio è giunto poi l’assessore Luigi Ambrosone che ha spiegato: “Gli stipendi sono garantiti. Mi dispiace per il ritardo, capisco il loro malcontento”.