Si chiama “rotazione” e turnazione la soluzione del puzzle del trasferimento degli Istituti scolastici di piazza Risorgimento. Si faranno turni pomeridiani nelle sedi di piazza Risorgimento per una settimana al mese, 8 Classi dei tre Istituti. All’Istituto Agrario “Galilei – Vetrone” verrà localizzata invece l’indirizzo Agriario. E’ avviata la cooperazione del Comune che cambierà gli orari dei trasporti sul territorio. Saranno dunque realizzate le opere previste di abbattimento, ricostruzione e miglioramento dei 3 istituti scolastici che insistono su piazza Risorgimento e cioè il Galilei, l’Alberti e il Giannone. A confermarlo il presidente della Provincia, Nino Lombardi al termine di una nuova riunione, quella definitiva, sulla questione di abbattimenti e ricostruzione di plessi scolastici in vista del Pnrr. Sarà utilizzato anche il polo didattico del Calandra. Si sta ora lavorando quindi per un nuovo piano trasporti d’intesa tra Provincia e Comune. Questo pomeriggio nuovo incontro, durato oltre un’ora e mezza, all’Aula Biscardi tra alcuni dirigenti scolastici e l’Ente Provincia. Oltre al Presidente Lombardi presenti il consigliere con delega Carmine Agostinelli e i dirigenti Salvatore Minicozzi, e Nicola Boccalone il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Sebastiano Pesce e i dirigenti scolastici. Il dirigente Pesce ha sottolineato: “abbiamo trovato una soluzione che non danneggerà nessuno. Nell’ambito dell’autonomia degli spazi concessi. Ogni istituto scolastico avrà un lotto di aule disponibili. Ci sarà un sistema di rotazioni senza comprimere gli anni di studio”.
Il Presidente Lombardi ha chiarito: “la turnazione non sarà continua ma solo per una settimana al mese per i 3 istituti. Al Vetrone di Piano Cappelle andrà solo l’indirizzo Agrario. Saranno garantiti le attività didattiche le attività laboratoriali. Il sacrificio dovrà essere fatto ma sarà ragionevole “.
L’inquilino della Rocca ha quindi concluso: ” la turnazione anche pomeridiana comporterà nuove corse per il trasporto pubblico. Ne ho già ampiamente discusso con il Sindaco Mastella con il quale abbiamo concordato anche sulle procedure. Non avremo nessun problema per il Pnrr. Non vogliamo pregiudicare nulla per dare ai ragazzi e ai docenti strutture scolastiche migliori ”
