La sensazione è che il suo nome sarà una presenza costante nel toto-candidature che ci accompagnerà fino al 21 e 22 agosto, giorni in cui andranno consegnate le liste presso le corti d’appello.
Lontana dai palazzi romani dal 2018, quando una “manina” azzurra ne pregiudicò le speranze di elezione, Nunzia De Girolamo in questi cinque anni si è riscoperta personaggio televisivo. Prima le ospitate fisse nell’Arena di Giletti, poi l’esperienza di Ballando con le stelle e infine la conduzione di Ciao Maschio: dal piccolo schermo la De Girolamo ha ricevuto tanto in termini di popolarità. Ne è consapevole lei così come lo sono diversi leader politici. Nota a tutti è l’amicizia che lega Matteo Salvini all’ex ministro per le Politiche Agricole. Ma anche con Giorgia Meloni i rapporti sono solidi e di stima, reciproca. E dal Carroccio e da Fratelli d’Italia- assicurano i beneinformati – qualche sondaggio è già partito. Nunzia apprezza, ascolta e riflette. Interrompere ora il discorso con Rai Uno le dispiacerebbe non poco.
Ma rientrare in politica dalla porta principale è una prospettiva che la stuzzica. E dai social qualche segnale arriva. Magari attraverso una canzone. ‘Che ti piaccia oppure no certe donne brillano” – le parole di Ligabue prese in prestito dalla De Girolamo per rispondere a chi questa mattina le chiedeva un parere sulla Meloni presidente del Consiglio. ‘Piccoli miracoli’ dei Tiromancino è invece il brano utile a replicare a uno dei tanti inviti a rientrare in politica giunti via Instagram. Sono solo canzonette, per ora. Per sapere se la questione si farà più seria bisognerà attendere almeno il suo rientro dalle vacanze australiane. Chi invece ha dovuto rifare in fretta i bagagli e prendere il primo volo disponibile è stato Francesco Boccia. Altro nome che un ruolo nelle candidature sannite, sponda Pd, pure lo giocherà. Ma questa è un’altra storia. Ne parleremo più in là.