Si riempiono le terapie intensive pediatriche dell’ospedale San Pio per la diffusione della bronchiolite causata dal virus respiratorio sinciziale (Rsv), che quest’anno sta colpendo con forza i più piccoli.
Tosse, raffreddore e difficoltà respiratorie: si presenta così il virus che a Benevento ha riempito tutti i posti letto dei reparti pediatrici. I numerosi casi che si stanno registrando nel Sannio in queste settimane insieme agli altri virus respiratori tipici del periodo, stanno mettendo in difficoltà il nosocomio sannita, che sta affrontando una vera e propria emergenza nella Terapia Intensiva Neonatale (TIN). Un’epidemia di virus che sta colpendo in tutta Italia, bambini piccolissimi, con reparti pediatrici e terapie intensive degli ospedali pieni di neonati contagiati. L’infezione delle vie aeree è dovuta al virus respiratorio sinciziale il quale colpisce soprattutto neonati e bambini sotto i due anni. Nella giornata di ieri un neonato di appena 40 giorni di vita, è stato trasferito dal nosocomio di Benevento all’ospedale Santobono di Napoli.
La malattia si presenta con i classici sintomi di raffreddore e tosse, per poi evolversi in 5-6 giorni in un’infiammazione dei bronchioli che ostruisce il passaggio dell’aria portando i bambini a difficoltà respiratoria. Una malattia poco conosciuta ma molto diffusa che nell’ultimo periodo ha colpito una quantità incredibile di bimbi appena nati, compresa la secondogenita di Chiara Ferragni e Fedez, finita in ospedale nei mesi scorsi per aver contratto il virus Rsv la cui diffusione ha fatto scoprire ai ‘Ferragnez’ una realtà che non avrebbero mai immaginato e sulla quale il cantante rapper si è sentito in dovere di accendere i riflettori.