Mattinata di tensione all’Istituto di istruzione superiore “Saraceno Romegialli” di Morbegno, in provincia di Sondrio, dove un episodio di violenza ha scosso il normale svolgimento delle lezioni. Intorno alle 9.15, i carabinieri e un’ambulanza sono intervenuti nella scuola per soccorrere uno studente di 18 anni, aggredito da un insegnante 37enne della provincia di Benevento, appena arrivato nell’Istituto lo scorso primo ottobre.
Secondo le prime ricostruzioni, il diverbio tra il docente di Discipline meccaniche e lo studente sarebbe scoppiato durante una normale attività scolastica. Il ragazzo, dopo aver tentato di sottrarre il telefono al professore che intendeva segnarlo per una nota disciplinare, è stato colpito con uno schiaffo e successivamente spintonato. La reazione violenta dell’insegnante ha fatto cadere lo studente a terra, tra i banchi della classe. Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, il giovane fortunatamente non ha riportato lesioni gravi. Le contusioni e i graffi subiti sono stati medicati sul posto. Il clima all’interno della scuola si è fatto subito teso, con gli studenti increduli e spaventati per quanto accaduto.
Il professore sannita è stato immediatamente sospeso dal dirigente scolastico dell’istituto, Antonino Costa, che ha espresso la sua indignazione per l’accaduto: “Si tratta di un episodio di inaudita gravità. Abbiamo immediatamente sospeso il docente, che ha preso servizio nella nostra scuola poche settimane fa. Avevo già notato delle evidenti difficoltà relazionali con gli studenti e avevo segnalato la situazione all’Ufficio scolastico territoriale”.
L’insegnante, entrato da poco in servizio presso l’istituto professionale, è ora sotto indagine. I carabinieri hanno avviato un’inchiesta per ricostruire i dettagli dell’accaduto e il ragazzo ha manifestato l’intenzione di presentare formale denuncia presso la Procura.