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Ultimo a prendere la parola per le conclusioni, il più atteso nella giornata dedicata alla sicurezza stradale organizzata da UniFortunato alla presenza di tante personalità del mondo della politica locale e regionale, tutti appartenente alla Lega. Saluti istituzionali d’obbligo, qualche numero snocciolato da Armando Rocco e alla fine spazio per Matteo Salvini, l’invitato illustre di questa giornata.

E’ bello che un giovedì mattina ci siano tante persone per parlare di un tema che cerco di portare nel dibattito pubblico e mediatico ma non e’ tema da talk show. non si troveranno trasmissioni che parlano di questo. I dati parlano di oltre 3mila morti, praticamente un piccolo comune della provincia di Benevento che scompare ogni anno. Dal nostro inizio governativo, abbiamo trovato opere commissariate e stiamo cercando di sbloccarle. Oggi, ad esempio, visiterò una delle dighe piu’ importanti come quella di Campolattaro che darà acqua a tutto il Mezzogiorno e anche quella l’abbiamo sbloccata”.

Poi si passa allo specifico, si parla di incidenti ed e’ quello il tema da sviluppare

Il tema degli incidenti deve essere prioritario come quello della casa. Lavoriamo sulla classe media che non è in difficoltà ma non in condizioni economiche tali da poter sostenere certe spese. Il mio obiettivo e’chiudere il mio mandato con una curva discendente. Devo dire che i dati forniti dalla Stradale sono positivi: 600 incidenti in meno e 17% in meno di morti. In questo ha contribuito anche la modifica al codice della strada, che non e’ ancora entrato in vigore ma sta servendo da deterrente. Il codice della strada di prima era troppo interpretabile, adesso non lo e’ piu’. Guidare da drogati e’ atto sciocco e scellerato. Inoltre voglio che ci sia educazione stradale vera e ai sindaci dico di costruire piste ciclabili vere per monopattini che devono essere assicurati perchè ormai vanno come i motorini”.

Dal generale, poi, si passa al particolare. Il Sannio e’ terra che, in termini di incidenti, sta dando purtroppo tanto e qualcosa va fatto, come sollecitato dallo stesso sindaco Mastella al quale ha anche risposto per quanto riguarda l’autonomia differenziata.

Stiamo investendo su due fronti. Per quanto riguarda la Telesina servono investimenti e serve sbloccare la situazione e poi aumentare i controlli e via la patente a chi sbaglia e uccide guidando da ubriaco o drogato. Ci metto tutto il mio impegno per far si che questo sia l’anno della Telese – Caianello. Inoltre investimento nelle infrastrutture come la Diga che e’ una incompiuta. Certo e’ che non si possono recuperare venti anni di ritardo in un solo anno. Il completamento della diga sarà un merito di tutti e non del singolo. L’acqua serve a tutti. Sara’ un piacere ritornare in questi posti per vedere le operazioni in corso”. 

Il discorso, poi, si allarga all’aspetto politico e la prima risposta e’ proprio per Mastella.

Non ho mai litigato con lui, al massimo e’ il contrario. L’ho sentito parlare dell’autonomia e devo dire la verità, per la prima volta ci saranno livelli garantiti per tutti. Se al Sud non ci sono gli stessi diritti e le stesse opportunità la colpa non e’ della Lega ma di qualche amministratore che non ha agito bene. L’autonomia porta tanti vantaggi mentre sul terzo mandato sono d’accordo, è una questione di democrazia e libertà. Se c’è un Governatore bravo o un sindaco bravo, perchè mandarlo a casa dopo dieci anni?. Sono i cittadini a scegliere se è meritevole di rimanere o meno e se uno non piace, si manda a casa. Su questo aspetto la Lega non cambierà mai opinione”.