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Ieri sera è stata inaugurata la fontana installata sul viale Minieri lato stazione. Una breve cerimonia con la benedizione del parroco don Gianmaria Cipollone e i saluti del sindaco Giovanni Caporaso, della progettista arch. Anna Amalia Villaccio e dell’artista Elvio Sagnella,, alla quale hanno preso parte anche tanti cittadini.

La fontana è composta di sei facciate, ognuna delle quali rappresenta un segno caratteristico della storia di Telese. Si tratta di un recupero, in quanto è stata restaurata e ricomposta una fontana finanziata anni fa tra i progetti della filiera termale dalla Regione Campania, installata nel Rione Nuovo ma divelta dalla precedente amministrazione per fare spazio a una rotonda stradale. 

“Sono felicissimo – ha detto il sindaco Giovanni Caporaso -. Questa è una ulteriore dimostrazione dell’attenzione che poniamo nei confronti di ogni aspetto della nostra città. Ricordiamo che Telese è Città dell’acqua e le fontane ne rappresentano un segno distintivo, oltre che costituire un abbellimento. Ringrazio gli uffici comunali e in modo particolare l’ufficio tecnico, così come ringrazio i cittadini che volontariamente hanno voluto dare il loro contributo alla realizzazione della fontana. Devo dire – ha precisato Caporaso – che sentiamo sempre più forte la vicinanza dei cittadini. E’ bellissimo e gratificante vedere come i telesini si stiano impegnando per la comunità e per la loro città. Questa opera è la prima di tante altre opere che a breve inaugureremo – ha aggiunto il primo cittadino -. A partire dalla locomotiva restaurata, altro elemento di collegamento tra la Telese odierna e quella del passato, con il transito del treno dei bagnanti lungo il viale Minieri, ricordo ancora vivo nella mente di tanti nostri cittadini. Poi inaugureremo il ponte su Grassano, il campo sportivo e il campo da tennis”.