Benevento – Benevento si riappropria del suo Teatro. Dopo la chiusura alla fine del primo decennio degli anni Duemila e una sostanziale operazione di restauro e recupero, nel capoluogo sannita si scrive un nuovo importante capitolo per la cultura cittadina e dell’intero territorio. Il Teatro Comunale ‘Vittorio Emmanuele’ è stato inaugurato e riconsegnato oggi alla comunità con una intensa giornata tra musica, danza e teatro.
Dopo il taglio del nastro e la benedizione da parte dell’Arcivescovo mons. Felice Accrocca, alla presenza del sindaco Clemente Mastella e di altre 23 fasce tricolori dei comuni della provincia, dei consiglieri di maggioranza e opposizione e delle autorità civili e religiose, si è tenuta l’esibizione dell’Orchestra Sinfonica e del Coro del Conservatorio “Nicola Sala”, diretti dal maestro Francesco D’Ovidio, per una esecuzione dell’Inno Nazionale e di quello della Comunità Europea.
A ripercorrere gli step degli interventi tecnici eseguiti dopo la chiusura del teatro, un video a cui hanno fatto seguito le parole del primo cittadino: “È un onore per me – ha esordito Mastella, ringraziando amministratori, uffici, collaboratori, imprese -. Con questa riapertura abbiamo dato un segnale di speranza, questo è un luogo che deve richiamare serenità, un luogo per ritrovarsi assieme e ritrovare valori importanti. È un modo anche per aprire uno spiraglio recuperando una dimensione di freschezza, ossigenando l’aria, un’aria decisamente difficile in questo momento storico. E questo è davvero il segno di qualcosa di diverso. Questo è un luogo che mettiamo a disposizione della nostra comunità per creare le condizioni di una ripresa, di resilienza”.
“Come città dobbiamo riappropriarci di quella che è la nostra dimensione – ha precisato mons. Accrocca -. E ciò che ci ha sempre contraddistinto è una vocazione alla cultura, per cui credo che il nostro futuro stia proprio nella capacità di avere una visione a lungo termine che ci consenta la possibilità di rinascere. Un teatro entra a pieno titolo in questo quadro d’insieme”.
Ospite della cerimonia di riapertura della storica struttura di Corso Garibaldi, l’attore e cantante Peppe Barra, che prima di una breve esibizione (il racconto de ‘La Vecchia Scorticata’ da G. B. Basile) ha portato sul palco un suo personalissimo ricordo del Teatro Comunale: “Questo teatro rappresenta anche un pezzo della mia storia. Qui mi sono esibito tantissime volte fin dagli inizi degli anni ’70. Quanti ricordi… vedere il teatro pieno oggi, come lo vedevo io sempre in quell’epoca”.
Era inoltre prevista una esibizione del noto baritono beneventano Davide Luciano che, purtroppo, non ha potuto essere presente a causa di una limitante tracheite. Nel pomeriggio e fino a tarda sera è previsto un happening a cura di vari artisti locali per far rivivere sin da subito il teatro aprendolo alle attività di spettacolo presenti sul territorio.
A margine della festa, qualche piccola manchevolezza segno di una riapertura forse troppo affrettata: pezzo di vetro sugli scalini esterni e frammenti di intonaco sul pavimento.