L’importo della TARI per la gestione del ciclo rifiuti è stato approvato a maggioranza dal Consiglio Comunale di Benevento, che ha visto anche la convergenze su due variazioni di bilancio tra maggioranza e opposizione; infine altri 9 debiti fuori bilancio approvati.
Questa in estrema sintesi la conclusione dell’Assemblea cittadina svoltasi questa mattina nel corso della quale è tuttavia emersa una conflittualità, ma precisa, tra il sindaco di Benevento Clemente Mastella e il segretario generale dell’Ente Riccardo Feola su una proposta della maggioranza, e in particolare della consigliera con delega al Contenzioso Marika Mignone, di istituire una procedura di monitoraggio con cadenza trimestrale, per accertare la genesi e natura e l’entità sulla richiesta di avviare pagamenti a carica del Bilancio comunale in modo da limitare i debiti.
La proposta, che non era nei 9 punti all’ordine del giorno, era comunque fortemente caldeggiata dal sindaco con la maggioranza con la richiesta di approvazione immediatamente. Su tale ipotesi di lavoro il segretario non ha espresso il medesimo parere. Ciò nonostante dalla diatriba è uscito vincitore il primo cittadino con la proposta della mozione della Mignone approvata. I lavori del Consiglio Comunale hanno visto la partecipazione di 29 consiglieri. Si è discusso inizialmente di un episodio increscioso verificatosi ieri nel corso di una seduta della Commissione consiliare Lavori Pubblici con l’assessore Mario Pasquariello che ha chiesto la non presenza della stampa e del giornalista di LabTv Enzo Colarusso presente l’altro giorno a Palazzo. La maggioranza presente oggi ha tenuto a minimizzare l’accaduto, mentre l’opposizione non è stata d’accordo.
Giovanna Megna di Civico 22 sul punto ha attaccato: “Occorre fare chiarezza rispetto alla partecipazione nelle Commissioni consiliari. Sono pubbliche, così come i consigli comunali e sono presiedute dai presidenti che le disciplinano. Zittire la stampa, secretare gli atti, vietare gli accessi non è possibile. Non stiamo costruendo un’ immagine non positiva di questo palazzo. Bisogna essere trasparenti e chiari anche nei confronti di chi si adopera per coinvolgere i cittadini”.
A prendere la parola è stato il sindaco Clemente Mastella che ha precisato: “è una ricostruzione un pò sgembla. Non mettiamo la museruola a chicchessia. Non c’è nessun luogo al mondo dove ci siano posti nella stampa. Occorre creare invece una sala stampa. Non possono stare in una sala consiliare così come in commissione. Si determini una scelta con una sala stampa. Un conto è l’aula con la sua sacralità ed un conto è l’accesso dei giornalisti”.
ll presidente di Commissione Lavori Pubblici, Luigi Scarinzi se l’è presa con Alltrabenevento senza mai citarla che nella giornata di ieri aveva fatto una nota facendo emergere questa situazione: “Qualcuno che si insinua in ogni cosa che si fa facendo sembrare anormali cose che normali sono. Non mettiamo alla porta nessuno. Evitiamo di essere strumentalizzati non dando peso ad episodi che vengono esaltati in modo anomalo”.
Si è quindi dicusso delle tariffe TARI per l’anno 2024. A relazionare l’assessore comunale al Bilancio Maria Carmela Serluca che ha spiegato come siano state validate dall’Ente d’ambito la tariffa complessiva massima pari a 18milioni circa confermando l’ammontare dei costi della gestione del servizio.
Non è apparso d’accordo il consigliere comunale di opposizione Angelo Miceli di Città Aperta: “Il costo resta uno dei più alti d’Italia. Il Piano risulta molto oneroso per la città. Abbassiamo i toni trionfalistici perché occorre rimodulare il piano cosa che non è stato fatto”.
A prendere la parola è stato quindi Francesco Farese del Gruppo Misto che ha sottolineato: “Il problema è legato all’impiantistica ed il costo dei trasferimenti altrove dei rifiuti da smaltire non si riesce a smuovere e si ribalta sui cittadini”.
Per la Maggioranza Antonio Capuano ha attaccato Farese: “I dati che oggi sono alla base della delibera sono gli stessi che Farese ha approvato l’anno scorso. Dall’incendio a Casalduni la Regione non provvede neanche a smaltire i rifiuti incendiati”.
Per l’opposizione è intervenuta la consigliera di Prima Benevento Rosetta De Stasio che ha attaccato la maggioranza: “Siete al governo della città da 8 anni e non sono pochi. Evidenzio che la popolazione è diminuita, quindi c’è una minore produzione di rifiuti”. Per Civico 22 è intervenuta Giovanna Megna che ha attaccato: “Il dato dei rifiuti è sempre lo stesso non si sposta di un grammo. Anche costi variabili sono identici da 3 anni. Qualsiasi azienda avrebbe licenziato il proprio manager.”
La deliberazione proposta dalla maggioranza è quindi stata votata con il seguente risultato: 20 voti favorevoli e 7 contrari. Si è quindi discusso sulla ratifica delibera di Giunta comunale di una variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2024-2026. Miceli dell’opposizione: “Voterò favorevolmente per consegnare ai posteri, alla giunta, quale sarà la strada da seguire. Atti conseguenziali ai proclami. Per una volta ciò accade”.
Il voto ha visto 24 voti favorevoli (con l’opposizione) e un astenuto, la consigliera Rosetta De Stasio. Anche su un’altra ratifica delibera di Giunta comunale e un’ altra Variazione d’urgenza del bilancio di previsione finanziario 2024-2026 la delibera è passata con 18 voti di maggioranza e 1 astenuto.
Poi è stata la volta dei debiti fuori bilancio con la richiesta della Mignone, consiigliere con delega al Contenzioso di votare un odg capigruppo di maggioranza.
Per la De Stasio il metodo è cercare di evitare la produzione dei debiti fuori bilancio e trovare la responsabilità dei dirigenti di settore.
Il consigliere Farese si persevera negli errori: “Non va meglio ma si persevera negli errori. Cambiate registro state andando ad una situazione di conflitto con i dipendenti”.
Il primo cittadino Mastella ha detto: “sono d’accordo su una rivisitazione sul modo di arruolare le cause, e sul ruolo dei dirigenti. Nessuno può lavarsi le mani ma sono sempre i dirigenti ad operare. Noi arriviamo solo al voto politico. Il segretario vigili sul dirigente su cui non abbiamo il controllo”.
Marcello Palladino della maggioranza ha ricordato: “i fu nel marzo 2024 già una direttiva del segretario comunale da noi richiesta. Abbiamo chiesto un report cosa che si può già ottenere oggi e capire quali effetti delle direttiva e gli eventuali miglioramenti che ai dirigenti è stata inviata”.
Votati quindi altri quattro debiti fuori bilancio a maggioranza. Si è quindi discusso del Patto Territoriale della Provincia di Benevento . A relazionare l’assessore comunale al Turismo Attilio Cappa: “abbiamo presentato un progetto pilota al Ministero Sviluppo Economico finanziato per 1.200.000 euro per strada accesso Olivola e Roseto con strada Spezzamadonna da qui proseguire impegno.”
Il consigliere del Pd Giovanni De Lorenzo ha evidenziato: “il cambio di finalità del patto può essere anche apprezzabile ma ci sono perplessità sulla successione”
Perplesso anche Francesco Farese: “Ora si va alla trasformazione in quello che potrebbe essere un ente operativo di collegamento con enti pubblici e locali”. La delibera è passata con 18 voti favorevoli e 1 astenuto