E’ stato presentato al pubblico, presso il Museo del Sannio, il libro “Com’ è successo. Una repubblica in crisi, parola per parola” (Fandango Edizioni, 2022) scritto da Paola Di Lazzaro, giornalista, e Giordana Pallone, storica. Il saggio affronta gli ultimi decenni della storia della Repubblica, ovvero, come qualcuno sostiene, gli anni della Seconda Repubblica visti da una prospettiva particolare: quella dell’analisi linguistica, affrontando l’insorgere di nuove parole nel lessico e nel dibattito politico, come ad esempio Tangentopoli o Fannulloni sul divano. Ingressi analizzati alla luce dei fatti e degli eventi del periodo di riferimento e dell’apporto che i mezzi di comunicazione di massa hanno fornito per tali innovazioni.
Presenti in sala anche la presidente provinciale del Pd Rosa Razzano e la capogruppo in consiglio comunale Floriana Fioretti.
Le autrici si interrogano sull’ultimo clamoroso esplodere del fenomeno del Movimento 5 Stelle con tutte le innovazioni che lo stesso ha introdotto nel dibattito e nella prassi politico-istituzionale italiana, un percorso a tappe ragionando su come si è poi giunti all’avventura sponsorizzata da Beppe Grillo. Il libro, inoltre, affronta le trasformazioni socio-economici del nostro Paese.
La presentazione del libro, tra l’altro, è avvenuta poi all’indomani della morte di uno dei protagonisti del sistema politico in questi ultimi trenta anni, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
Moderato dal giornalista Carlo Panella, durante l’incontro le autrici hanno sottolineato come si sia voluto intraprendere un percorso dal lontano 1992 per giungere all’analisi dei recenti anni condizionati dal Covid. Una carrellata storica di nuovi termini ed espressioni che negli ultimi anni hanno segnato i dibattiti pubblici e i commenti sui giornali.
Cinquanta pagine, il volume è suddivisi in 7 capitoli: Inciucio, Sindaco d’Italia, Primarie, Casta, Presidente operaio, Fannulloni sul divano, Né di destra né di sinistra. In ognuna di queste parti si analizza un fenomeno e un conseguente modo di pensare che hanno cambiato la percezione pubblica della politica.
Dopo i saluti introduttivi di Pasquale Pedicini, ha preso la parola l’autrice Di Lazzaro: “Io e Giordana ci abbiamo messo quattro anni per poterlo concludere. Un tema affrontato è stata la disaffezione giovanile in questi anni. Siamo volute partire dal 1992 per ricostruire dei percorsi, molta attenzione è stata data alle riforme che si sono susseguite nel corso del tempo. La legge elettorale del ’94, ad esempio, ha cambiato le sorti del Paese“.
Per Giordana Pallone l’intento era quello di creare un dibattito sulle riforme: “Uno spaccato importante rappresentato da quelle decisioni che si sono susseguite caratterizzando il sistema politico in Italia“.