Ponte (Bn) – Grande successo del tour motociclistico enoculturale che si è tenuto lo scorso weekend all’interno della manifestazione ‘Falanghina Jazz’ in collaborazione con Motoclub sannita ‘Legio Linteata’.
“Siamo stati oltre 30 centauri, – afferma Antonio D’Occhio organizzatore del Giro Moto – ci siamo incontrati al pub ‘The Hops’ a Ponte, abbiamo percorso la via Francigena, l’Abbazia di Sant’Anastasia e via verso la cantina ‘Pietreionne Vini’. Il titolare Daniele, ci ha spiegato i primi processi per la raccolta delle uve, per poi passare alla diraspatura e pigiatura. Infine ha fatto un cenno all’inizio della fermentazione. E non poteva mancare la degustazione della falanghina IGP con taralli e salumi locali. Siamo ripartiti poi verso la tappa successiva che ci ha portato a percorrere e attraversare le strade e i vigneti dei Comuni di Paupisi e Torrecuso, passando poi sotto l’arco ‘Altra vita’ e percorrendo le vie del paesello siamo giunti alle cantine Iannella. La signora Maria ci ha subito accolti e fatti accomodare nella sala meeting, per poi proseguire nella cantina dove ha completato la spiegazione dello svolgimento fermentazione e imbottigliamento delle uve. Successivamente – racconta Antonio D’Occhio – ci siamo sposati nella parte inferiore della struttura sita circa 10 metri sottoterra: un luogo con un silenzio assoluto e dove riposano i vini più preziosi. Alcuni vini vengono stoccati nelle botti in legno o nelle anfore di creta per poi diventare le riserve “Don Nicola”. Infine al calar del sole sul Monte Pentime, siano ripartiti per il rientro a Ponte e per fermarci a Falanghina Jazz, dove abbiamo degustato falanghina”.
Conclude D’Occhio: “Voglio ringraziare prima di tutto i nostri fotografi, Rino Pulcino e Antonietta Iannella, poi alle cantine che ci hanno ospitato e un grazie di cuore agli organizzatori di Falanghina Jazz, Comune di Ponte, Pro Loco ‘Ad Pontem’, Pro Loco ‘La Rinascente’, Forum dei Giovani e il Nucleo Comunale di Protezione Civile, per aver inserito all’interno degli appuntamenti della manifestazione anche questo tour enoculturale. Già da oggi posso dire – conclude D’Occhio – che l’anno prossimo saremo ancora una volta a fianco di ‘Falanghina Jazz’”.