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Gli studenti tornano in piazza contro le riforme del Governo. Lotta all’Autonomia differenziata e alla riforma del Ministro Valditara sulla scuola. Gli studenti sono scesi in piazza questa mattina per protestare contro due capisaldi della politica governativa e per chiamare alla lotta  tutta la comunità studentesca di città e provincia sulle riforme volute da Giorgia Meloni e dai suoi ministri. Un presidio è stato attivato questa mattina nei pressi del Giudice di Pace spiegando le ragioni dell’iniziativa del movimento studentesco Avanguardia di Benevento.
Francesco Godino, segretario del Movimento, ha sottolineato: “Siamo qui per fare opposizione e protestiamo contro quest’idea. Facciamo opposizione”. Sulla riforma Valditara aspre critiche al Governo: “E’ il primo passo che loro vogliono per una successiva privatizzazione della scuola e del sistema dell’istruzione. L’ipotesi di alternanza scuola- lavoro lo riteniamo un passo per lo sfruttamento giovanile”.
Sull’autonomia differenziata proposta dal Ministro Calderoli, sarebbe una catastrofe per le regioni del Mezzogiorno: “Se una Regione conclude il bilancio in attivo e ha un tessuto industriale stabile e ferreo che traina, i livelli essenziali delle prestazioni e dei servizi verranno garantiti  ma non sempre è cosi. Nel Mezzogiorno  per sostenere la propria prosecuzione necessitano di altro”. Gli studenti dicono no al populismo: “non funziona quando si tratta di governare. La politica è diventata di populismo e vive di spot”.