Limatola (Bn) – “Un aspetto importante di ogni singola realtà è sicuramente lo sport. Ma non quello da tradurre in risultati ma nella capacità di coinvolgere persone, aggregare, vivere il territorio facendo sana attività e creare associazionismo per tutte quelle persone che, poi, nello sport, vogliono puntare a un percorso che vada verso l’agonismo. Ecco, questo è un discorso importante e lo è ancora di più se legato a una piccola realtà come Limatola. Attività del genere, opportunità, anzi, rappresenterebbero il motore del benessere”.
Queste le parole di Massimiliano Marotta, candidato sindaco alle prossime amministrative col gruppo ‘A Limatola per Limatola’. Il comune sannita ha bisogno di un intervento efficace in termini di spazi da creare e ristrutturazione di quelli già esistenti.
“Lo sport a Limatola – comincia Marotta – ha sofferto varie problematiche nel corso del tempo. Strutture insufficienti e inadeguate, spazi non utilizzabili e soprattutto poca varietà. A questo, poi, si aggiunge un’altra questione che è quella di difficoltà di collegamento per gli abitanti delle frazioni che hanno problemi nello spostarsi e far partecipare i bambini alle attività. E per attività, poi, non che si parli di tante cose. Ad oggi a Limatola si pratica solo calcio e l’associazione che si impegna fa grandissimi sacrifici pur di far giocare i ragazzi. Ma anche loro hanno un disagio e va affrontato perché questa associazione va valorizzata ancora di più. La mancanza di strutture costringe, infatti, a doversi spostare in comuni limitrofi. Noi li vogliamo riportare a casa e dargli il giusto spazio e il giusto valore. A me piacerebbe, inoltre, pensare a una libertà di scelta sportiva. A una vera e propria cultura dello sport permettendo al bimbo, come al ragazzo, di poter sviluppare la propria inclinazione a una disciplina come a un’altra”.
Un’idea del genere, quindi, passa per progetti che possano rivedere il territorio anche da questo punto di vista. E come sempre, le idee sono il biglietto da visita, perché quelle fanno la differenza.
“Abbiamo intenzione di affidarci a realtà competenti che possano verificare tutte le opportunità di accesso a finanziamenti pubblici per l’adeguamento delle strutture attuali nonché per la realizzazione di nuovi centri aggregativi nei quali la cultura dello sport sia a portata di tutti, senza distinzioni, per il benessere delle persone e per la valorizzazione del territorio. Promuoveremo l’accesso all’attività sportiva attraverso una modulazione dei contributi che vada a beneficio delle fasce più deboli. Istituiremo eventi di promozione dell’offerta sportiva e favoriremo attività ludico-sportive all’aperto, continuando a sostenere realtà spontanee o implementando le opportunità con sport di futuro insediamento. Realizzeremo interventi sul territorio per agevolare corridori e pedoni, ricavando spazi dedicati e sicuri per nuove attività”.
Una serie di azioni da mettere in cantiere per rendere Limatola vivibile sotto tutti i punti di vista, anche quello sportivo. E quindi ecco l’idea del campus multidisciplinare durante il periodo della pausa scolastica, poi l’istituzione della Consulta Sport, la promozione di sport alternativi, la riqualificazione delle aree verdi. E, infine, ma non meno importante, ridare vita e trasformare zone abbandonate per una riqualificazione adatta a questo tipo di attività. Marotta e tutto il suo gruppo vanno di corsa, come vorrebbero andasse anche Limatola e la sua gente.