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Presentato questa mattina al Caffè delle Streghe la seconda edizione del Concorso coreografico internazionale ‘Struscio di Streghe’ ,ideato dalla Fondazione Terre Magiche che si occupa, tra le varie cose, di far conoscere e studiare i luoghi, le storie e le leggende delle Streghe di Benevento e del Sannio e dalla Compagnia di Balletto di Benevento.

L’appuntamento resta fissato dal 5 al 7 luglio prossimo lungo tutto il Corso Garibaldi. Tre giorni, dunque, dedicati alla danza e alle streghe, tre laboratori a piazza Santa Sofia con musica dal vivo a piazza Roma  e in via Traiano. Trecento ballerini impegnati e sabato sera alle 21 prevista la parata dalla Rocca dei Rettori a piazza Roma. Una giuria qualificatissima che annoverava la Direttrice del Corpo di Ballo del San Carlo Clotilde Vayer e Raffaele Paganini, già primo ballerino dell’Opera di Roma.

Madrina dell’evento – per la regia di Linda Ocone – sarà Erminia Gambarelli, Direttrice del Teatro dell’Opera del Cairo, mentre la giuria sarà composta da: – Luciano Maria Cannito, Presidente; Coreografo e regista, nonché Presidente del Teatro Nazionale della Città di Napoli – Giuseppe Ilario, Direttore del Conservatorio ‘Nicola Sala’ di Benevento – Hassan Eltabie, Primo Ballerino del Teatro dell’Opera del Cairo – Amilcare Jose’ Lombardi, stilista, Maison Lombardi Haute Couture.  Il concorso mira a promuovere progetti coreografici che esplorano la figura della Janara, interpretando la complessità antropologica e culturale del fenomeno.

Il presidente della Provincia Nino Lombardi ha voluto porre in evidenza il rilievo che l’evento assume ed ha sottolineato: “E’ necessaria  la sinergia del territorio per il grande  patrimonio culturale, ambientale, enogastronomia che ha a disposizione il Sannio intero. Rappresentiamo un’eccellenza che rivive nelle nostre tradizioni”.

Il presidente della Fondazione Carmine Ricciardi ha spiegato: “Vogliamo rendere attrattivo il territorio e lavoriamo sull’originalità.  Dopo che l’obiettivo era piantare qualche radici ora vogliamo vedere qualche seme”.

Carmen Castiello della Compagnia di Balletto di Benevento ha spiegato: “Abbiamo avuto un raddoppio di richieste di danzatori di tutta la Campania. E’ un concorso unico che non vuole esaltare la strega, ma riscattare la figura femminile”. Sui laboratori la Castiello è convinta dell’importanza della sua ricaduta sulla coscienza e civile e sul territorio: “Faranno esaltare la bellezza della nostra città a piazza Santa Sofia con musica dal vivo a piazza Roma  e in vai Traiano per esaltare la figura della strega”.