Monza – Dopo la lunga intervista concessa a Binario Sport, Giovanni Stroppa torna a parlare in conferenza stampa. Il tecnico del Monza ha presentato il recupero di campionato contro il Benevento, in programma domani sera al “Ciro Vigorito“. Recuperate tre pedine ma con sei calciatori indisponibili, l’allenatore brianzolo ha fatto il punto in vista dello scontro diretto con i giallorossi di Fabio Caserta.
Preparazione – Abbiamo fatto di necessità virtù, ci siamo adeguati a quelli che potevano essere le date del riposo e della preparazione a questa partita. Abbiamo fatto in modo di presentarci alla gara di domani sera nella miglior condizione possibile, tenendo conto di quegli allenamenti che abbiamo saltato. Vedo la squadra in condizione, la partita con l’Alessandria è stata un ottimo test. Mi auguro che la squadra riprenda da dove ha lasciato. Domani sera sarà una bellissima partita, tra due squadre importanti, che arrivano da trend importanti e con valori importanti. E’ bello giocare questo tipo di partite.
Nuovi – Molina ha molte possibilità di essere collocato in tutti i ruoli del centrocampo. Ramirez lo vedo da interno o da seconda punta, anche se mi sembra un po’ più indietro di condizione rispetto a Molina. Sono giocatori che arrivano in un contesto ben collaudato e importante. Sono sicuro che ci daranno un apporto di personalità importante per crescere ulteriormente.
Favilli – Vale lo stesso discorso fatto per Ramirez, anche se arrivano da due percorsi differenti. Favilli ha alle spalle un lungo periodo di inattività, condizionato da quell’infortunio avuto dopo pochi dal suo arrivo. Si allena con la squadra da una settimana, ha fatto un tempo con l’Alessandria ma lo vedo un po’ indietro. Sicuramente sarà a disposizione, vediamo quello che ci riserverà la partita, se sarà utilizzabile o no.
Machin – Non voleva partire, voleva stare con noi perché ci tiene tanto. Credo, però, che la Coppa d’Africa sia un’opportunità per tutti. Giocando queste partite da protagonista può crescere. E’ vero che ci priviamo ma fortunatamente abbiamo una rosa ampia per ovviare a questa assenza. La partita non la vedrò in diretta, lo farò domani o dopodomani.
Concentrazione – La mia preoccupazione era fisica, a livello mentale la squadra ha ripreso da dove aveva smesso. Mi sono piaciuti la mentalità, l’intensità, il modo di come abbiamo affrontato gli allenamenti e la gara con l’Alessandria. Allenamento dopo allenamento mi sembra che la squadra si sia ritrovata, anche se non ho la percezione dello stato fisico sui novanta minuti.
Bilancio – Sono soddisfatto considerando come siamo partiti, per le avversità, per le assenze, per quello che era la costruzione da zero. Con un allenatore nuovo non era così scontato e semplice, in una piazza dove ci sono pressioni e aspettative da top club. La rosa è competitiva ma non era scontato arrivassero subito i risultati. La squadra credo si sia rimboccata le maniche per arrivare a una fisionomia, una identità ben marcata. Le ultime prestazioni hanno evidenziato una identità molto forte. Considerando da dove siamo partiti e dove stavamo arrivando sicuramente c’è soddisfazione.
Benevento – Ho una grandissima stima per Caserta, per il lavoro che ha fatto, anche lui partendo da zero. Con una squadra retrocessa non era semplice, gli vanno fatti i complimenti. Hanno un’identità precisa, hanno giocatori che hanno fatto la serie A che hanno la qualità per incidere in qualsiasi momento della partita e hanno organizzazione. Non a caso sono lì davanti e come noi cercheranno di vincere il campionato.
Mercato – Il mercato lo faccio io insieme alla società o viceversa. Tutti i giocatori che sono qua, sono assolutamente condivisi con la proprietà. Sono assolutamente soddisfatto, di quanto fatto quando sono arrivato e nel mercato di gennaio. Benali? E’ la prima volta che ne sento parlare, vediamo cosa succederà ma in questo momento la risposta è negativa. Ho salutato personalmente Finotto, il suo percorso al Monza è stato difficile a causa dell’infortunio. Quando ha giocato ha meritato, ci ha dato una grossa mano, è stato eccezionale. Gli auguro il massimo.
Calendario – Adesso vediamo a come arriviamo a dopo la partita con la Reggina. La sosta ci darà l’occasione di integrare i calciatori meno in condizione o quelli attualmente infortunati. La prendo senza pensieri negativi, ci dovremo adeguare. Avendo una rosa ampia e competitiva le partite ravvicinate non mi spaventano, le affronteremo con la giusta serenità e con la giusta attenzione.