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Benevento – Cinquanta anni. una festa da ricordare per una delle società più blasonate e riconosciute del Sannio e della Campania. Una storia partita come la ‘classica squadra di parrocchia’, nel vero senso della parola. Da Piazza San Donato grazie all’intuizione e alla voglia di fare qualcosa per il proprio quartiere di Don Domenico Miraglia e altri 4 lungimiranti fondatori. Di strada ne ha fatta la Forza e Coraggio, e anche tanta. Dal lontano 1972, mattone su mattone, è stata scritta una delle storie più incredibili e vincenti del calcio dilettantistico. Una fame che è aumentata nel corso degli anni, tanti successi, qualche caduta, poche e qualcuna anche fragorosa, tante istantanee nella mente degli appassionati, sfide contro avversarie incredibili e dal blasone immenso. Campionati vinti e trofei alzati, professionismo sfiorato. Ma soprattutto presidenti, tecnici e giocatori: tutti con la propria storia, le proprie carriere, veri e propri campioni, atleti di passaggio, giovani di belle speranze e talenti inesplosi.

Questa Forza e Coraggio ha vissuto praticamente tutto e il bello è che, dopo un’annata da dimenticare (ci vuole anche quello nel calcio), ci sono ancora tante altre pagine da scrivere e successi da centrare.

La lista di chi ha fatto grande questa società, senza distinzioni di ruoli, sarebbe veramente lunga e ci sarebbe il rischio di dimenticare qualcuno. Ma non si può fare a meno di pensare, in questo lungo cammino, ai successi targati Massimo Taddeo, con la coppia Peppe Lepore e Ciro Mauro in panchina. Le stagioni più vincenti, quelle dei trofei e di un sogno infranto per motivi che andavano al di là del calcio. Poi ci sono state tanti altri allenatore, giocatori che, ognuno a modo proprio, hanno contribuito alla grandezza di questa società. Nessuno si offenderà perchè chiunque ha indossato i colori (prima biancoverde e poi giallorosso) sa di aver dato il suo contributo alla causa.

Una società che, adesso, ha voglia di festeggiare e lo farà il 24 giugno alle ore 18 al campo Mellusi con una sfida speciale tra vecchie e giovani glorie. Prevista la presenza di tanti ex tesserati della Forza e Coraggio, le istituzioni cittadine e soprattutto i grandi protagonisti del passato a partire da Cosimo Falda, storico presidente, passando per i parenti dei 4 soci cofondatori: Don Domenico Miraglia, Aldo Tinessa, Vincenzo Zollo e Lello Franzese.