Fin dove può spingerci il dolore? Quando Gabry muore in un incidente d’auto, per il suo compagno tutto va in frantumi: le relazioni sociali, la carriera, i legami più profondi. Ogni cosa perde di senso.
Cresciuto sotto le percosse del padre e nell’assenza della madre, l’uomo, giallista all’apice del suo successo, nel momento in cui perde la donna della sua vita, sua musa e suo faro, sprofonda tra le spire della depressione, tra vodka e desideri di vendetta, solitudine e attacchi di rabbia.
Poi, ecco che Gabry riappare, dialoga e interagisce, “vive”. Come è possibile?
Una storia d’amore che scava nel profondo e ci ricorda come sia possibile connetterci con le nostre risorse più autentiche e vitali, anche quando tutto sembra perduto.
“Gabry” è il quarto libro per Pendragon di Antonio Cucciniello, autore che si è fatto conoscere per le sue storie di speranza e riscatto, in cui le cadute possono trasformarsi in occasioni per rimettersi in piedi o, addirittura, spiccare il volo.
Dialogheranno con l’autore, presso la Libreria Ubik, venerdì 31 gennaio dalle ore 18:30, la prof.ssa Gilda Cecoro, docente di discipline scientifiche, e il prof. Michele Moccia, docente di discipline umanistiche, critico cinematografico e storico del cinema.
Con la partecipazione del prof Sergio Barile, docente ordinario di economia e gestione delle imprese, facoltà di economia, università di Roma ‘La Sapientia”.
Inoltre la serata sarà allietata dalle note della talentuosa violinista Francesca Tagliamonte, che accompagnerà la lettura di alcune pagine tratte dal libro.