“Ci saranno altre interruzioni idriche”. La Gesesa ha voluto avvisare i cittadini che avranno a che fare con i rubinetti a secco non solo da giovedì a venerdì prossimi, ma anche in altre giornate, ancora da pianificare. Nel corso della Conferenza Stampa convocata per illustrare il blocco forzato del servizio idrico dalle ore 16:00 del 3 aprile fino alle 22:00 del 4 aprile, prossimo, la Gesesa ha voluto sottolineare che si troverà di fronte a cause diverse rispetto a quelle collegate a tale blocco: sarà necessario superare l’interferenza del nuovo tracciato ferroviario per l’Alta Capacità Napoli – Bari con le condotte idriche esistenti. Si tratta di due punti diversi sui quali si intervenne già in via provvisoria lo scorso anno: ora dovranno essere realizzati i collegamenti idrici definitivi a seguito dell’avanzamento dei lavori di posa in opera dei binari dell’Alta Capacità.
Occorrono 30 ore di lavoro per realizzare le nuove condotte e quindi questo blocco sarà superato. Ma già è possibile preannunciare che sono programmate ulteriori opere per superare altre due interferenze. Per quanto riguarda i prossimi mesi estivi mancherà l’acqua in moltissime realtà e persino i laghi artificiali sono a del tutto a secco. L’apertura dei due campi pozzi di San Salvatore Telesino e Solopaca potranno aiutare l’approvvigionamento idrico nel Sannio e limitare al massimo ogni disagio e evitare quelle chiusure notturne che lo scorso anno si resero necessarie. Comunque sia, giovedì e venerdì prossimi si vivranno giornate di grande emergenza a causa dei lavori dell’Alta Capacità. Questa in estrema sintesi quanto è stato detto oggi nel corso della Conferenza Stampa convocata dal presidente della Gesesa Domenico Russo e l’amministratore Salvatore Rubbo .Ovviamente rimarcato come Gesesa sarà operativa con un presidio fisso di autobotti. Quattro saranno in città: a piazza Risorgimento, a Capodimonte, in via Gramsci e in via Benedetto Rossi. Ci saranno poi autobotti itineranti a Torrepalazzo, poi alla Rotonda dei Pentri ma anche al Perrillo. Nel Comune di Ponte saranno presenti due autobotti . Il Presidente Russo e l’amministratore Russo hanno quindi illustrati i dettagli dell’intervento che rientrano nelle opere per la realizzazione della linea ferroviaria ad Alta Capacità Napoli-Bari e prevedono la sostituzione definitiva di due interferenze sulla condotta idrica, denominate 610 e 613.
Il Presidente Russo ha sottolineato: “Le Ferrovie dello Stato e il Consorzio che deve effettuare dei lavori ha l’esigenza di eliminare queste interferenze è normale che dovranno essere svolti questi lavori. Tutti i quartieri della zona alta saranno interessati alla sospensione”.
Il presidente ha poi rassicurato: “Saremo pronti per quest’emergenza. Dopo le 22:00 del 4 aprile inizierà arrivare l’acqua. Ci saranno differenze tra abitazioni e abitazioni. Comunicheremo ogni novità sui lavori in corso, ma le nostre squadre di tecnici e dirigenti saranno operative sul campo”.
L’amministratore Rubbo è poi entrato nei dettagli della due giorni di chiusure idrica.