Considerato che la L. 197 del 29 dicembre 2022, al comma 528, ha apportato modifiche all’art. 1, comma 268, e più precisamente ha modificato i termini per i processi di stabilizzazione del personale precario, fissando al 31.12.2024 il termine entro il quale poter espletare le procedure di stabilizzazione e al 31.12.2023 il termine entro cui maturare i 18 mesi di servizio, la FP CGIL BN ha sollecitato la Dirigenza della ASL al fine di consentire ai lavoratori e alle lavoratrici con contratti a termine, di rientrare nelle procedure utili alla stabilizzazione definitiva dei contratti di lavoro, passando per la proroga dei contratti in scadenza, allo scopo di favorire le assunzioni a tempo indeterminato.
Riscontriamo quindi un’ apertura da parte del Direttore Generale il quale, a margine di una riunione sindacale tenutasi nella giornata di ieri 24 febbraio, ha prestato il proprio impegno alle nostre istanze di ricognizione del personale interessato dalle misure sopracitate, e che saranno oggetto di una prossima riunione sindacale fissata per il 2 marzo, riunione in cui cercheremo di essere presenti coinvolgendo direttamente un lavoratore precario, poiché è quanto mai opportuno che la rivendicazione dei diritti passi anche attraverso il vissuto di coloro che di quei diritti beneficeranno in prima persona. E’questa la visione con cui la FP CGIL imposta la propria azione sindacale per dare corpo a quel principio che ispira la nostra attività: “non lasciare indietro nessuno”.