Appuntamento ai playoff (si spera) per Eric Lanini. Il trauma distorsivo che ha interessato la caviglia dell’attaccante giallorosso lo terrà fuori dai giochi almeno un mese, in attesa di capire attraverso ulteriori accertamenti gli effettivi tempi di recupero. Una cosa è certa: la regular season dell’ex Reggiana si è chiusa contro il Monopoli e ora mister Auteri dovrà cercare soluzioni alternative nelle cinque giornate che mancano. Svanito il primo posto, i giallorossi saranno chiamati a difendere con le unghie e con i denti la piazza d’onore che assicurerebbe alla Strega di partire dai quarti di finale dei playoff, inoltre da testa di serie. L’impatto sul cammino del Benevento di Lanini è stato decisivo mettendo fine alla sterilità offensiva che aveva caratterizzato tutto il girone di andata. I numeri parlano molto chiaro: in dodici presenze, Lanini ha messo a segno 6 reti diventando il terminale offensivo che mancava alla squadra di Auteri. Ora spetterà agli altri attaccanti non farlo rimpiangere, ma sulla carta le premesse non sono certo entusiasmanti. Spulciando nel dettaglio il rendimento dei giallorossi, ci si accorge che l’ultimo gol di Ferrante risale ad un girone fa nel 2-1 contro il Monterosi del 27 novembre per un totale di quattro reti messe a segno dal classe 95’. Per ritrovare, invece, l’ultimo acuto di Marotta è necessario andare due settimane ancora più indietro nel tempo fino al 13 novembre nel 2-2 casalingo contro il Giugliano. Non certo da ricordare anche i numeri di Ciciretti (4), Ciano (4) e Bolsius (2), così come quelli di Starita, capace nella sua avventura nel Sannio di andare a segno solo nel match contro il Brindisi del 4 febbraio dopo le undici realizzazioni di Monopoli nel girone di andata.
Nel suo consueto 3-4-3, il tecnico di Floridia ha utilizzato in qualche circostanza Ciano come ‘falso nove’, ma la scelta non ha mai sortito davvero gli effetti sperati, tanto da costringerlo a cambiare anche a gara in corso. Scalda i motori Ferrante, anche se il 2024 dell’ex Ternana è stato a dir poco negativo con appena sette apparizioni in quattordici giornate. La sua fisicità potrebbe essere la chiave per permettere a Starita di avere una punta di peso capace di aprire gli spazi giusti per esaltare le qualità dell’esterno giallorosso. In ogni caso, non è certo da escludere contro il Monterosi l’impiego dal primo minuto di Marotta, fresco di 100 presenze in giallorosso, ma il suo ingresso in campo contro il Monopoli non ha sortito gli effetti sperati. Qualche prima indicazione sulle scelte di Auteri potrebbe già emergere oggi nella seduta a porte aperte all’Antistadio Imbriani (ore 15:15), anche se il tecnico della Strega ha sempre mischiato le carte in settimana fornendo pochissime indicazioni sulle sue scelte future.